Salute +

Dalla matematica la conferma: senza vaccini, ad agosto saremmo stati in zona rossa

Dalla matematica la conferma: senza vaccini, ad agosto saremmo stati in zona rossa

Cosa sarebbe accaduto in Italia se non fossero arrivati i vaccini?
E’ la domanda alla quale ha cercato di dare una risposta matematica il professore di Econometria del Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Padova, Enrico Rettore.
Che, pur avendo preso in considerazione il periodo di minor rischio, l’estate, come ha raccontato il Corriere della Sera, è arrivato a disegnare uno scenario drammatico.
Postulando  un ipotetico mese di agosto con tutta la popolazione non vaccinata, i dati evidenziati dai calcoli elaborati prendendo come riferimento il Bollettino di sorveglianza dell’Istituto superiore di Sanità hanno infatti evidenziato che in un mese i pazienti in terapia intensiva sarebbero stati 4988 a fronte dei reali 974.
Ugualmente, dal 29 luglio al 30 agosto, con una popolazione non vaccinata i decessi sarebbero stati 9176 e non 1443, come effettivamente abbiamo avuto. E se è vero che anche con il vaccino in alcuni casi ci si può contagiare, in realtà, se il vaccino non ci fosse stato, i casi di contagio, dal 20 agosto al 19 settembre, sarebbero stati ben 346 mila.
“Senza i vaccini, con i criteri in vigore per l’assegnazione dei colori – ha dichiarato infine Rettore al Corriere della Sera – saremmo finiti sparati in zona rossa in agosto”.
I vaccini non hanno un’efficacia del 100% ma, secondo gli ultimi dati, un ciclo completo di vaccinazione diminuisce i decessi, a seconda dell’età, dal 92,7 al 95,2% e riduce del 95% il ricorso alle terapie intensive.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il campo nome è richiesto.
Il campo email è richiesto o non è corretto.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Tag:  vaccini