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Coldiretti: povertà record dall'inizio del secolo. Si taglia sulla spesa

Coldiretti: povertà record dall'inizio del secolo. Si taglia sulla spesa
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Per la prima volta dall’inizio della pandemia, calano gli acquisti in tutti i punti vendita
Gli italiani sono costretti a tagliare anche la spesa alimentare facendola crollare del 5,5%.
La riduzione riguarda tutte le tipologie commerciali: la grande distribuzione (-6,1%) i piccoli negozi ((-2,9%) perfino i discount (-1,5%).
E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti divulgata in occasione della diffusione dei dati Istat sul commercio al dettaglio a febbraio 2021.
“Si tratta – sottolinea la Coldiretti – di una brusca inversione di tendenza dopo che l’alimentare era risultato il settore che aveva resistito meglio alla crisi con un aumento della vendite al dettaglio determinato anche dal maggior tempo trascorso a casa dagli italiani in lockdown.
In Italia, secondo la stima di Coldiretti basata sui dati Istat, ci sono 5,6 milioni di persone in povertà assoluta, un milione in più rispetto allo scorso anno, con il record negativo dall’inizio del secolo.
I nuovi poveri – sottolinea la Coldiretti – sono coloro che hanno perso il lavoro, i piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere le loro attività, i lavoratori nel “sommerso” che non godono di sussidi o aiuti pubblici e non hanno il più delle volte risparmi accantonati, i lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie che hanno avuto un brusco stop a causa della diffusione dei contagi per Covid.
Per portare un po’ di serenità Coldiretti, Filiera Italia e Campagna Amica con la partecipazione delle più rilevanti realtà economiche e sociali del Paese, hanno dato vita ad una iniziativa donando un pacco di oltre 50 chili con prodotti 100% Made in Italy che arriveranno sulle tavole di 20mila famiglie italiane

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