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PASSIONE, TRADIZIONE ED ECCELLENZE

PASSIONE, TRADIZIONE ED ECCELLENZE


PASSIONE, TRADIZIONE ED ECCELLENZE
Dalla collaborazione tra i Comuni di Venezia, Treviso, Padova, la Regione Veneto e Confindustria Veneto è nato il Gruppo di Lavoro Venezia2020, che ha realizzato il Dossier di Candidatura di Venezia alle Olimpiadi del 2020. Confindustria Veneto sostiene e appoggia con convinzione l’ambizioso progetto, certa che la nostra comunità abbia tutte le risorse e le competenze necessarie per poter concretizzare questo sogno e farlo diventare realtà. Venezia2020 è espressione di una grande passione che muove la comunità, quella per lo sport. In Veneto, infatti, è attivo il maggiore polo industriale dello sport system in Europa e sono presenti da sempre grandi tradizioni sportive, che hanno consentito alla regione di ospitare più volte importanti manifestazioni internazionali. La regione ha saputo portare all’eccellenza lo stile di vita sportivo, legato alla competizione giocata sui palcoscenici più importanti con particolare attenzione ai risvolti sociali, e un’industria dell’articolo sportivo che è diventata sinonimo di qualità e di eccellenza in tutto il mondo. I Giochi Olimpici del 2020 sono una grossa opportunità per il Veneto e per l’intera Nazione, che potrebbe rafforzare così la propria immagine a livello mondiale. Proprio per questo motivo Confindustria Veneto si è messa al servizio di questo progetto, certa che aiuterà a sostenere e incrementare la crescita economica coinvolgendo numerose imprese del nostro territorio, a partire da quelle del distretto dello Sport System. Si creeranno così condizioni fondamentali per un paese moderno ed evoluto, anche dal punto di vista delle infrastrutture e le Olimpiadi potranno essere una vetrina per i prodotti locali nel mondo. Il progetto infrastrutturale di Venezia è assolutamente all’avanguardia, la zona in cui nascerà il Quadrante Olimpico diventerà il più grande nodo intermodale europeo, il cui simbolo sarà il “Water Gate” l’opera progettata da Frank Gehry, architetto noto a livello mondiale. Punta di diamante del progetto veneziano, sarà la mobilità, dal momento che i principali impianti saranno tutti raggiungibili in 5 minuti all’interno del Quadrante Olimpico e al massimo in 50 minuti per l’intera Area Olimpica. Gli spostamenti della Famiglia Olimpica, media e spettatori saranno favoriti attraverso corsie preferenziali, bus, imbarcazioni e attracchi dedicati. L’intero progetto è stato, infatti pensato per essere a “bassa emissione” e garantire il massimo rispetto dell’ambiente. Questa candidatura è strategica proprio perché si pone come iniziativa comune di quell’Area metropolitana del Veneto che si sta delineando, orizzonte di riferimento per il prossimo futuro. Sono convinto che le soluzioni individuate nel Dossier siano vincenti e mi auguro che la scelta del CONI ricada su Venezia perché, per poter ospitare un evento della portata dei trentaduesimi Giochi Olimpici, è indispensabile la capacità di gestire progetti complessi, capacità che il Veneto e le aziende del territorio hanno dimostrato, nel tempo, di possedere. L’impegno richiesto alle imprese del territorio per realizzare tutto questo è davvero grande, ma sono certo che il tessuto imprenditoriale veneto saprà cogliere anche questa sfida per farne un esempio di straordinaria eccellenza.
Di Andrea Tomat – Presidente Confindustria Veneto
 
 

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