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Cammino Lago Maggiore: il trekking che unisce Italia e Svizzera

Cammino Lago Maggiore: il trekking che unisce Italia e Svizzera
Il Lago Maggiore

Un nuovo cammino si affaccia sulle rive del Lago Maggiore, e non è solo per camminatori incalliti: aperto a tutti, invita a riscoprire con lentezza territorio, natura e comunità

C’è un nuovo anello nel cuore dell’Italia del nord ed è tutto da scoprire passo dopo passo.
Si chiama Cammino del Lago Maggiore e non è solo un trekking mozzafiato di 230 km tra Lombardia, Piemonte e Svizzera: è un progetto culturale e sociale, nato dal basso, per rigenerare territori e creare nuove connessioni.
Un’esperienza lenta, sostenibile, accessibile e profondamente umana.
A disegnarlo è stata l’associazione Tracciaminima, fondata da un gruppo di giovani cresciuti nei territori dei Sette Laghi.
Tutto è cominciato nel 2020, quando, nel pieno del bisogno di aria aperta e contatto con la terra incrementato dalla pandemia, quattro ragazzi hanno deciso di percorrere a piedi tutto il perimetro del Lago Maggiore.
Un viaggio semplice, che si è trasformato in visione: “usare i sentieri come fili per ricostruire, almeno un poco – si legge nel sito ufficiale che poi hanno creato i “tracciaminima”-  un tessuto territoriale, per unire di nuovo le sponde, magari anche meglio di prima.”

cammino
@tracciaminima.it

Tra eremi, vigneti e scorci sospesi tra lago e cielo

Il risultato è un cammino ad anello, diviso in 11 tappe, progettato con le comunità locali in due anni di ascolto, mappature e incontri. Il percorso si snoda tra costa e mezza costa, per evitare l’asfalto e i tratti troppo caldi, e attraversa paesini, boschi, eremi, vigneti, scorci sospesi tra lago e cielo.
Uno dei luoghi simbolici del percorso è l’Eremo di Santa Caterina del Sasso, il monumento più visitato della sponda lombarda, arroccato sul un costone roccioso .
Si raggiunge scendendo 268 gradini panoramici, oppure via lago salendone una novantina.
E proprio da lì, ad aprile 2025, è stato ufficialmente presentato il Cammino.

l’Eremo di Santa Caterina del Sasso

Non solo per escursionisti: un viaggio che trasforma

Il Cammino del Lago Maggiore non è pensato solo per i camminatori esperti.
È un progetto aperto, inclusivo e accessibile, che promuove il turismo lento come strumento di rigenerazione culturale e sociale.
“Crediamo che camminare sia un gesto potente, in grado di rivelare l’inaspettato anche nei paesaggi più familiari, di stupire con la lentezza e di generare amore e cura per i luoghi.”, si legge ancora nel sito che presenta il cammino.
Lo spirito è quello della partecipazione: gli abitanti, le associazioni, i giovani, i produttori locali sono stati parte attiva nella progettazione.
Perché la filosofia è semplice, non si tratta solo di esplorare il territorio, ma di viverlo insieme a chi lo custodisce ogni giorno e si riflette anche nel calendario degli eventi legati al Cammino: veri momenti esperienziali pensati per attivare relazioni, raccontare i luoghi in modo creativo e coinvolgere chi partecipa.

cammino
@tracciaminima.it

Eventi per camminare, disegnare, pedalare… e riscoprire

L’esperienza del Cammino non finisce mai con l’ultima tappa.
Grazie agli eventi promossi da Tracciaminima, il percorso si anima tutto l’anno.
Il 22 giugno, per esempio, si pedala con “Angera in Bicicletta”, una caccia alle storie tra le frazioni e le rive del lago, in compagnia di guide e narratori del territorio.
Si parte dall’imbarcadero, si pedala tra vigneti e vecchie strade, e si conclude con un aperitivo offerto, vista lago.
Il 29 giugno, invece, ci sarà modo di esprimere la propria creatività con “Disegno in cammino”: un’escursione che diventa laboratorio artistico. Senza bisogno di materiali pesanti o esperienza, i partecipanti impareranno a fissare su carta – o taccuino – i paesaggi e le emozioni del viaggio. Una pausa visiva, lenta e intensa.

Il 20 Luglio è la data del compleanno di Tracciaminima: per festeggiare, è stata organizzata un’occasione conviviale, fatta di incontri, racconti e brindisi condivisi.
L’11 agosto, invece, si torna a camminare con il cuore, grazie al Brovelli Day – Turismo delle Radici: un evento speciale che celebra le storie familiari, i legami tra chi torna e chi resta, le connessioni profonde tra persone e luoghi.

Un progetto che guarda lontano

Tracciaminima è oggi un’associazione di promozione sociale, vincitrice di progetti europei come il Corpo Europeo di Solidarietà, e collabora con enti pubblici, imprese locali e comunità.
L’obiettivo? Rendere il Cammino del Lago Maggiore sostenibile nel lungo periodo, farlo diventare una risorsa condivisa, accessibile e vitale per i territori che lo attraversano.
“Crediamo che ogni gesto risuoni più forte e lontano quando è condiviso. Tracciaminima è una cassa di risonanza per le voci del lago, per poterle ascoltare meglio e generare nuove ed inedite connessioni”, spiegano i fondatori dell’associazione che, con workshop, mappature digitali, raccolte di tracce audio, video e fotografie realizzate insieme ai camminatori,  hanno creato anche una mappa digitale del Cammino, continuamente aggiornata.

cammino
@tracciaminima.it

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