Economia +

Salone Nautico Venezia: oltre 30 mila visitatori

Salone Nautico Venezia: oltre 30 mila visitatori
Salone Nautico di Venezia 2023

In 5 giorni, la 4^ edizione ha confermato la crescita dell’evento di riferimento per il settore nel Mediterraneo orientale. Nel 2024, appuntamento dal 29 maggio al 2 giugno

“Si chiude, con soddisfazione, il Salone di Venezia e si apre una splendida opportunità per la nautica e l’indotto turistico a essa collegato. Sono sempre più convinto che l’Alto Adriatico e Venezia possano diventare sempre più la nostra Costa Azzurra, polo di grande interesse per il diportismo internazionale, con vari punti a nostro favore, tra cui la bellezza e la capacità attrattiva durante tutto l’arco dell’anno senza eguali di Venezia stessa”.
Bastano queste poche parole di Alberto Galassi, ceo di Ferretti Group, leader mondiale nella progettazione, costruzione e commercializzazione di motor yacht e navi da diporto, per riassumere la soddisfazione di organizzatori e operatori del settore al termine del 4° Salone Nautico di Venezia.
“Credo che questo Salone diventerà un grande riferimento come lo sono Genova e Cannes”, aggiunge Marko Pas, fondatore di Pegasus Yachts.
In 5 giorni, sono stati oltre 30 mila i visitatori negli spazi dedicati alla manifestazione all’interno dello storico Arsenale lagunare. E, come ha sottolineato il direttore commerciale del Salone, Alberto Bozzo, anche “gli espositori ci stanno riportando la loro soddisfazione commerciale”.
Tant’è che, appena chiusa la kermesse, Fabrizio D’Oria, direttore operativo di Vela (la società che ha organizzato il Salone per conto del Comune di Venezia), ha sottolineato che la squadra è già al lavoro per l’edizione 2024. Che, come ha reso noto il sindaco, Luigi Brugnaro, si terrà dal 29 maggio al 2 giugno.

nautico 2023

I numeri del Salone 2023

Rispetto alle precedenti annate, la quarta edizione del Salone ha ridotto a 5 giorni di apertura, concentrando gli eventi che hanno accompagnato la possibilità di visitare 300 barche, di cui 240 in acqua, portate a Venezia da 220 espositori, di cui 180 italiani. Un serpentone di imbarcazioni da sogno che, se messe una dietro l’altra, avrebbero raggiunto i 2,7 km.
Anno dopo anno, sono sempre più i grandi nomi della nautica italiana che inseriscono in calendario la tappa veneziana. Nell’elenco dei presenti al Salone 2023 Ferretti Group (il primo assoluto, in ordine di tempo, a credere all’evento veneziano, 5 anni fa), Azimut Benetti, Solaris Yachts (presente sia con barche a motore che a vela), Sanlorenzo Yacht. E, ancora, Pardo, Arcadia, Invictus, Absolute e FIM, oltre a big esteri come la croata Pegasus Yachts.
Una presenza straniera molto significativa soprattutto nel settore motore, con tra gli altri Sirena Yacht dalla Turchia, Fountaine-Pajot dalla Francia, Sunseeker dall’Inghilterra o Omikron dalla Grecia.
Così, in 5 giorni, sono stati accreditati oltre 2 mila operatori, più di 500 persone dello staff, 448 giornalisti e 33 operatori e giornalisti stranieri.
Da una trentina di Stati esteri sono arrivati anche numerosi visitatori, provenienti non solo dal bacino dell’Adriatico, ma anche dall’Est europeo o dagli Stati Uniti. E diversi hanno sfruttato l’opportunità di arrivare in Arsenale direttamente in barca, sfruttando l’opportunità di ormeggiare messa a disposizione attraverso le convenzioni sottoscritte dal Salone.

nautico 2023
Salone Nautico di Venezia 2023

Venezia: un salone sostenibile

Nei cinque giorni di apertura del Salone sono state inolrte organizzate prove in acqua, laboratori e attività didattiche per bambini e famiglie e una cinquantina di appuntamenti scientifici e culturali, tra convegni, conferenze, talk show e presentazioni, la maggior parte dedicati ai temi della sostenibilità, della salute del mare e delle nuove propulsioni elettriche e ibrideL’intero Salone Nautico di Venezia, del resto, è stato organizzato anche nella quarta edizione secondo un sistema di gestione sostenibile, ricevendo la certificazione ISO 20121:2012 da parte di Rina Spa. “Il Salone – ricorda il sindaco Brugnaro – è stato anche teatro del primo convegno della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità”.
Sostenibilità che, continua il primo cittadino, “si declina anche nel mare con un intero pontile dedicato alla navigazione green che apre nuovi scenari di applicazione su scala industriale della ricerca tecnologica e con i 154 milioni di euro di investimenti del gruppo Avm/Actv per rendere sempre più green la flotta dei vaporetti”.
Lo stesso impegno nei confronti dell’ambiente è al centro anche della Venice Hospitality Challenge, l’unica regata al mondo per maxi yachts che si disputa interamente nelle acque interne di una città, la cui decima edizione, di sabato 14 ottobre (ore 13.30), è stata annunciata proprio all’interno del palinsesto del Salone. Che, del resto, continua a guardare anche alla tradizione, con gli spazi riservati ancora una volta alla cantieristica classica veneziana e la disputa, in occasione dell’eventi, anche del Palio delle Antiche Repubbliche Marinare.

Alberto Minazzi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il campo nome è richiesto.
Il campo email è richiesto o non è corretto.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.


Leggi anche: