A Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna il primato degli incassi. In Liguria multa pro-capite di 40,1 euro
Non ci sono dubbi che le multe stradali, compresi gli autovelox, fruttino cifre significative per i Comuni. Basti pensare che alla data del 17 ottobre 2024 le entrate derivate da sanzioni a carico dei cittadini per violazioni delle norme del Codice della Strada ammontano in Italia a un totale di 1.294.799.772 euro.
Lo rileva un’indagine Codacons, il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori. Un dato in linea con il 2023, quando a fine anno furono incassati 1,5 miliardi con un aumento del 6,4% sul 2022 e del 23,7% sul 2019.
Chi ha incassato di più
Tra le Regioni, il primato degli incassi va alla Lombardia con 324 milioni di euro, seguita da Lazio con 130 milioni ed Emilia Romagna con 129 milioni, mentre il Molise solo 1,4 milioni.
I piccoli Comuni, vale a dire quelli con meno di 5 mila abitanti, nel 2024 hanno raccolto grazie alle sanzioni ben 72,7 milioni di euro che arrivano a 93 milioni se si prendono in considerazione i Comuni tra i 5 mila e 10 mila abitanti.
Per quelli con più di 250 mila la cifra arriva a oltre 410 milioni.
Tra le grandi città che rientrano in questa fascia, Milano, con 128,7 milioni di euro di proventi, vanta la prima posizione in classifica; seconda è Roma in netto distacco con “solo” 88 milioni; terza Torino con 43,7 milioni.
Sul complesso delle multe, evidenzia l’indagine Codacons, i piccoli Comuni detengono una quota di proventi del 12,85% mentre quasi un terzo delle entrate, il 31,7%, è garantito dalle grandi città.
I cittadini maggiormente multati
Quali sono i cittadini che pagano più multe in Italia?
Codacons ha anche analizzato l’andamento delle sanzioni rapportato al numero di residenti in ciascuna Regione.
E’ emerso che i cittadini che sborsano più soldi per le multe sono quelli della Liguria, dove il valore pro-capite delle sanzioni stradali si attesta a 40,1 euro. Segue la Toscana con una media di 34,9 euro a residente e la Lombardia con 32,3 euro. Molto più bassa è la cifra spesa dai cittadini nelle Regioni del Sud Italia.
In Molise l’importo pro-capite medio è di 4,9 euro; 8,9 euro in Calabria e Sardegna, poco più di 9 euro in Sicilia.
L’Osservatorio scomparso
Sulla questione multe il presidente Carlo Rienzi sottolinea che Codacons è da sempre favorevole a colpire con la massima severità chi viola le regole e mette a rischio la sicurezza ma mentre si parla di riforma del Codice della Strada e si attendono gli effetti della rivoluzione autovelox valuta dal ministro Salvini, le multe continuano a rappresentare un’immensa fonte di guadagno per gli enti locali. Tuttavia, se da un lato aumentano gli introiti per i Comuni dall’altro si denuncia una mancata trasparenza circa l’utilizzo di tali risorse. Al proposito Codacons chiede che fine abbia fatto l’Osservatorio sulle multe stradali del Mit, introdotto dal decreto legge P.a. bis del 2023, che avrebbe dovuto entrare in funzione già lo scorso anno proprio con il compito di produrre una relazione annua contenente in particolare i dati relativi agli incidenti stradali e appunto alla trasparenza riguardo l’utilizzo dei proventi delle sanzioni e l’uso dei dispositivi elettronici di controllo della velocità.
Silvia Bolognini