Economia +

Innovazione urbana: aperto il bando UE

Innovazione urbana: aperto il bando UE

120 milioni di euro per progetti in grado di trasformare le città in ottica sostenibile

C’è tempo fino al 5 ottobre per presentare progetti in uno dei tre temi previsti dal Bando UE: città verdi, turismo sostenibile, incentivazione dei talenti contro lo spopolamento urbano. E sul piatto della bilancia vi sono 120 milioni di euro.
E’ quanto messo a disposizione dall’European Urban Initiative (EUI), strumento nato per sostenere le città di tutta Europa nello sviluppo di soluzioni innovative alle sfide attuali nelle aree urbane.

Il nuovo bando UE

L’EUI si muove nel quadro della politica di coesione che nel periodo 2021-2027 mira, tra le altre cose, a realizzare un’Europa più vicina ai cittadini. Il nuovo bando ricerca progetti che inneschino una vera trasformazione nelle città, che possano generare investimenti e ispirare.

Il fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) finanzierà l’80% del costo dei progetti selezionati, ciascuno dei quali può ricevere fino a 5 milioni di euro. Una parte dei finanziamenti servirà a sostenere il trasferimento delle soluzioni innovative ad altre città d’Europa per assicurare un impatto ancora maggiore in particolare laddove la trasformazione urbana sostenibile sia una necessità più pressante. In questa direzione le autorità urbane beneficiarie del sostegno creeranno partenariati per replicare i progetti.

Tutte le città dell’Unione europea possono presentare progetti individualmente o in gruppo, con termine ultimo di presentazione delle proposte il 5 ottobre 2023. Maggiori informazioni assieme a seminari sul tema saranno disponibili sul sito EUI.

Le priorità dei progetti

I progetti presentati devono essere incentrati su tre priorità.
In primis città più verdi vale a dire sperimentare e fornire soluzioni innovative tangibili per le infrastrutture verdi e blu nelle città così da superare le sfide della perdita di biodiversità, dell’inquinamento e del clima.

città spugna

 

Vi è poi il turismo sostenibile per innescare una trasformazione verde e digitale, resilienza e sostenibilità nel settore turistico. Il tutto in una prospettiva di lungo periodo, diversificando i prodotti turistici, puntando a un impatto positivo sulle comunità locali e sull’ambiente, stimolando l’inclusione e l’innovazione sociale e rafforzando i collegamenti con le zone e le città circostanti.
Infine utilizzare i talenti nelle città in declino ovvero progetti pilota per attirare e trattenere talenti. L’obiettivo potrebbe essere raggiunto coinvolgendo le comunità locali e puntando al miglioramento delle dimensioni economica, sociale e ambientale causate dalla transizione demografica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il campo nome è richiesto.
Il campo email è richiesto o non è corretto.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.