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Edilizia popolare veneziana: un piano per vendere le case agli inquilini

Edilizia popolare veneziana: un piano per vendere le case agli inquilini

Numerosi inquilini di case comunali potranno diventare proprietari dell’abitazione nella quale vivono.
La notizia arriva direttamente dalle parole del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro durante l’ultima seduta del Consiglio comunale. Il primo cittadino spiega: «Stiamo elaborando un piano di alienazioni di intere palazzine in terraferma per dare la possibilità a chi vi vive e intenda farlo di comprarsi la propria casa. Sono in corso una serie di verifiche e conteggi di quante possano essere al più presto disponibili».

Da inquilini a proprietari

L’obiettivo – ha spiegato il sindaco – è quello di proporre agli attuali inquilini di acquistare la loro casa. Gli appartamenti saranno messi in vendita al minor costo possibile. In questo modo si verrà a creare anche un fondo utile per la gestione e manutenzione di altre abitazioni dell’ente. Il piano riguarda solo la terraferma veneziana.

Abitazioni a Murano ex Conterie

Per quanto riguarda Venezia è stato recentemente emanato il bando per la locazione degli alloggi nell’area “Ex Conterie” (Edificio B), a Murano.
Le 16 nuove abitazioni sono destinate a chi possiede un reddito non sufficiente per sostenere i costi del mercato libero immobiliare e al tempo stesso superiore a quello previsto per beneficiare dell’accesso alledilizia residenziale pubblica.

Alloggi alle ex Conterie di Murano

La domanda può essere presentata utilizzando esclusivamente la procedura on line attraverso il portale DIME nella sezione https://dime.comune.venezia.it/servizio/bandi-locazione

Per avviare le operazioni è necessario avere l’ISEE aggiornato in corso di validità e le credenziali SPID, il sistema pubblico di identità digitale. Per chi non ne fosse ancora in possesso può attivarle dalla pagina https://www.spid.gov.it/richiedi-spid

Più di 400 appartamenti assegnati tra il 2020 e i primi mesi del 2021

441 abitazioni tra centro storico e terraferma. Tante sono le case riservate alla residenza pubblica che entro fine anno risulteranno assegnate nel territorio. Di queste 200 sono del Comune, le altre 241 di Ater. I criteri di assegnazione delle abitazioni sono volti a tutelare la residenzialità. Per questo, il bando generale ERP 2019 riguardante 84 appartamenti e sviluppato in due graduatorie distinte (una per Venezia e isole e l’altra per la terraferma) si è basato su elementi che hanno dato priorità ai veneziani.

Abitazioni veneziane

I tre bandi speciali hanno riguardato invece 116 appartamenti. Di questi 46 nelle aree delle ex Conterie a Murano (30 di proprietà del Comune e 10 di Ater) in fase di assegnazione; 40 in centro storico; 30 a Marghera.

Sono dell’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale (Ater) 241 abitazioni da assegnare, 22 delle quali sono state interessate da radicali interventi di restauro. Ultimati anche i lavori in altre case dell’Ente che portano il numero totale delle ristrutturazioni a 80 alloggi distribuiti tra centro storico e isole e terraferma veneziana. Sono attualmente in corso le assegnazioni di queste abitazioni che si concluderanno nei primi mesi del 2021.

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