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Ai giardini reali di San Marco le serre si trasformeranno in biblioteche

Ai giardini reali di San Marco le serre si trasformeranno in biblioteche

“Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è una immortalità all’indietro”. Così scriveva Umberto Eco.
In effetti, grazie alla lettura viaggiamo nel tempo e nello spazio, raggiungiamo epoche remote e pianeti fantastici, siamo partecipi di scoperte epocali e intrighi internazionali, piangiamo ridiamo e riflettiamo. Ogni libro racconta una storia diversa, ogni libro ci inserisce in prima persona in una storia diversa.
Nell’ultimo anno, il 2020, di letture ne abbiamo fatte ancora più del solito, a causa del lockdown che ci ha costretti tra le mura domestiche per mesi.

Dall’indagine “La lettura e i consumi culturali nell’anno dell’emergenza” a cura del Centro per il libro e la lettura (Cepell) del Mibact e dell’Associazione Italiana Editori (Aie), con la collaborazione di Pepe Research è emerso che a ottobre 2020 il 61% degli intervistati dice di aver letto almeno un libro.
Un dato in crescita rispetto ai valori di maggio 2020 e ottobre 2019. Il mercato online è cresciuto in maniera esponenziale  ma questo non ha fatto diminuire i numeri delle librerie: a ottobre infatti il 67% dei lettori dichiara di frequentarle, dato questo inferiore al 2019 (era il 74%) ma in netto recupero rispetto al 20% di maggio.

In un anno segnato dalla pandemia di Covid gli italiani hanno letto di più ma, rispetto ai numeri pre-emergenza, sono cambiate profondamente le modalità di  acquisto dei libri.

Se per molti la tecnologia ha reso più agevole la fruizione dei libri, per altri però il libro rimane sempre e solo quello cartaceo, che si sfoglia pagina dopo pagina fino alla fine.

Giardini-Reali
Giardini-Reali

A questi lettori ha pensato Venice Garden Foundation,  la fondazione nata a Venezia nel 2014 che ha come obiettivo il restauro e la conservazione di  parchi, giardini e beni di interesse storico e artistico e la protezione  della fauna.

La fondazione, impegnata nello studio, nello sviluppo e nell’applicazione di programmi rivolti all’innovazione e alla gestione sostenibile dei beni paesaggistici e ai relativi percorsi formativi, ha reso noto un progetto che  partirà l’anno prossimo.  Si tratta di un patrimonio di libri custoditi all’interno delle serre dei giardi i reali a San Marco e disponibili alla cittadinanza.

Oltre 1000 libri suddivisi nelle due serre. Nella serra grande  ci saranno testi più scientifici, una raccolta di testi sulla cultura europea del giardino dalla cura alla manutenzione, dalla progettazione alla realizzazione. Testi rivolti prevalentemente ad un pubblico specializzato o a ricercatori.

Nella serra piccola invece troveremo libri per tutte le età e di genere narrativa, poesia, saggistica, ma anche piccoli trattati di botanica.

Giardini-Reali-Serra
Giardini-Reali-Serra

 

“E’ un progetto nato da considerazioni fatte durante questo anno, che è stato un anno di riscoperta- dice la presidente della fondazione Adele Re Rebaudengo – La ristrutturazione dei giardini reali è stato un fatto di grande importanza, che ha restituito alla Città un patrimonio di inestimabile bellezza. Dalla primavera 2021 di piacerebbe introdurre anche il nuovo progetto, che ha anzitutto un grande valore sociale e di condivisione”.

 

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