È stato l’ultimo grande evento prima della pandemia e nemmeno il Covid (sia pure in un’edizione al limite del surreale, senza pubblico in sala) è riuscito a fermarlo.
Da stasera, 1 febbraio, fino a sabato 5 febbraio torna il Festival di Sanremo, giunto alla 72^ edizione.
Quella che, fin dalla riproposizione della passerella dei cantanti alla viglia dell’avvio della gara, vuol provare a essere un primo passo verso l’auspicato ritorno alla normalità.
Sanremo 2022: lo spettacolo
Il terzo festival dell’era Amadeus, presentatore e direttore artistico capace di riportare negli ultimi due anni l’attenzione sulla manifestazione a livelli che non si registravano da tempo, si prospetta come il consueto contenitore-fiume di musica e non solo, fatto di serate destinate a sforare abbondantemente verso (e forse anche oltre) l’una e mezza di notte.
Anche senza ospiti internazionali, a causa delle difficoltà organizzative in tal senso legate all’emergenza sanitaria globale, la cornice attorno agli artisti in gara si preannuncia ricca e variegata. Ci sarà (almeno la prima serata, poi si vedrà) l’intrattenimento di Fiorello, molto più che una spalla per l’amico Amadeus. Così come c’è attesa (mercoledì) per la prima volta della comicità irriverente di Checco Zalone sul palco del festival.
Ci saranno poi nomi della grande fiction (Raul Bova, Nino Frassica, Luca Argentero, Lino Guanciale, Anna Valle, Gaia Girace e Margherita Mazzucco) a promuovere le nuove serie di “Don Matteo”, “Doc”, “Noi”, “Lea un nuovo giorno” e “L’amica geniale”.
Ma anche dello sportivo di vertice, come il tennista Matteo Berrettini, reduce dalla storica semifinale in Australia, ospite già stasera. E probabilmente non finirà qui, visto che Amadeus sta centellinando l’ufficializzazione dei vari “colpacci” del palinsesto.
Sanremo 2022: gli ospiti musicali
La prima serata si aprirà con un “ponte” con la precedente edizione.
Fuori gara, torneranno al Festival infatti i Maneskin, trionfatori a sorpresa nel 2021 con “Zitti e buoni”, che ha costituito per il gruppo romano il trampolino di lancio verso la vittoria all’Eurofestival e poi in tutto il mondo, come testimonia la tournée in America al fianco dei Rolling Stones.
Sempre stasera, presente il trio italiano Meduza, famosissimo soprattutto all’estero con la sua musica house.
Si affida dunque ai “prodotti Made in Italy” la dimensione internazionale di Sanremo 2022.
Mercoledì l’ospite d’onore sarà infatti Laura Pausini, che proprio da qui cominciò a farsi conoscere, appena 18 enne, vincendo la sezione “Novità” del 1993 con “La solitudine”.
Una carriera divenuta planetaria, costellata di dischi venduti e riconoscimenti, fino al Golden Globe 2021 con “Io sì (Seen)”, scelto come miglior canzone originale.
Sarà invece la prima volta a Sanremo, anche se in veste di superospite, quella di Cesare Cremonini, che festeggerà i 20 anni di carriera dall’esordio come frontman dei Lùnapop.
Il cantante bolognese, non particolarmente avvezzo alle platee televisive, nell’occasione presenterà il settimo album, intitolato “La ragazza del futuro”.
Sanremo 2022: le co-conduttrici
Anche quest’anno, Amadeus sarà accompagnato alla conduzione da 5 donne, una per serata.
La prima, martedì, è la notissima attrice Ornella Muti. Attrice, ma della nuova generazione, anche la partner della seconda serata: Lorena Cesarini, che si è fatta conoscere al grande pubblico interpretando Isabel Mbamba in Suburra.
Donna solo sul palco, in quanto personaggio interpretato dall’attore Gianluca Gori, la co-conduttrice della terza serata di giovedì 3: Drusilla Foer.
Il mondo della fiction torna protagonista venerdì 4 con Maria Chiara Giannetta (che ha confermato con “Blanca” l’ottima prova in “Don Matteo”). Infine, torna sul palco, per la serata finale, Sabrina Ferilli, già in questa veste al Festival del 1996.
Sanremo 2022: i cantanti in gara
Nel grande carrozzone di Sanremo, ovviamente, tutto ruota attorno alla gara. Che, quest’anno, vedrà in lizza 25 concorrenti, inseriti in un’unica categoria, con l’eliminazione della divisione tra “big” e “nuove proposte”.
Tra le principali qualità riconosciute ad Amadeus nelle vesti di direttore artistico indossate nelle precedenti edizioni c’è stata sicuramente quella di aver saputo scegliere un ventaglio di nomi, variando tra i grandi classici ed emergenti al limite dello sconosciuto, in grado di soddisfare pubblici tra loro molto distanti.
Una caratteristica che è stata confermata anche quest’anno, con il plusvalore della presenza di ben 7 artisti che a Sanremo hanno già vinto. Iva Zanicchi lo ha fatto 3 volte (1967, 1969 e 1974), Gianni Morandi nel 1987 (in trio con Umberto Tozzi ed Enrico Ruggeri), Massimo Ranieri l’anno successivo. E poi Elisa (2001), Emma (2012), Fabrizio Moro (tra i giovani nel 2007 e in coppia con Ermal Meta nel 2018) e Mahmood (2019).
I favoriti? I bookmakers puntano principalmente su Elisa (che canta “O forse sei tu”) e Mahmood (in coppia con il giovanissimo Blanco, una delle rivelazioni dell’estate, con “Brividi”).
Ma, dopo un periodo in cui i pronostici sono stati rigorosamente rispettati, da anni ormai le sorprese sono dietro l’angolo.
Sanremo 2022: canzoni e interpreti
Nelle prime 2 serate del Festival di Sanremo 2022, i cantanti sono stati divisi in 2 gruppi.
Stasera, martedì, faranno sentire il loro brano per la prima volta Achille Lauro (“Domenica”), Ana Mena (“Duecentomila ore”), Dargen D’Amico (“Dove si balla”), Gianni Morandi (“Apri tutte le porte”), Giusy Ferreri (“Miele”), La Rappresentante di Lista (“Ciao ciao”), Mahmood e Blanco (“Brividi”), Massimo Ranieri (“Lettera di là dal mare”), Michele Bravi (“Inverno dei fiori”), Noemi (“Ti amo non lo so dire”), Rkomi (“Insuperabile”) e Yuman (“Ora e qui”).
I protagonisti della seconda serata saranno Aka 7even (“Perfetta così”), Ditonellapiaga con Rettore (“Chimica”), Elisa (“O forse sei tu”), Emma (“Ogni volta è così”), Fabrizio Moro (“Sei tu”), Giovanni Truppi (“Tuo padre, mia madre, Lucia”), Highsnob e Hu (“Abbi cura di te”), Irama (“Ovunque sarai”), Iva Zanicchi (“Voglio amarti”), Le Vibrazioni (“Tantissimo”), Matteo Romano (“Virale”), Sangiovanni (“Farfalle”) e Tananai (“Sesso occasionale”).
La quarta serata, quella di venerdì, sarà dedicata alle cover. Che vedranno, tra gli altri, salire sul palco anche Loredana Bertè (con Achille Lauro), Arisa (con Aka 7Even), Rocco Hunt (con Ana Mena), Francesca Michielin (con Emma), il dj tedesco Mousse T. (con Gianni Morandi), Vinicio Capossela (con Giovanni Truppi), Gianluca Grignani (con Irama), Sophie and the Giants (con Le Vibrazioni), Nek (con Massimo Ranieri), Malika Ayane (con Matteo Romano) e Fiorella Mannoia (con Sangiovanni).
Sanremo 2022: la formula
Ogni serata prevede un meccanismo di votazione.
Martedì e mercoledì sarà la Sala stampa, equamente suddivisa tra carta stampata, tv e radio, ad esprimere il proprio giudizio.
I voti delle prime due serate si sommeranno a quelli di giovedì, quando sarà aperto il televoto e sarà chiamata a votare anche una giuria demoscopica formata da 1.000 consumatori abituali di musica.
Le ultime due serate, quelle che assegneranno i premi, si baseranno sul giudizio, equamente ripartito, di Televoto (che peserà per il 34%), giuria demoscopica e Sala stampa (33% per entrambe). Nella serata finale, la votazione composita entrerà in campo però solo per l’assegnazione dei primi 3 posti.
Chi, tra i 25, salirà sul podio sarà infatti determinato dalla sommatoria dei voti raccolti nelle prime serate con quelli espressi, solo dal pubblico da casa, durante l’esibizione di sabato dei cantanti.
Alberto Minazzi
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