Ambiente +

Venezia in prima linea contro i cambiamenti climatici

Venezia in prima linea contro i cambiamenti climatici
Venezia

Venezia è l’unica città italiana a oggi candidata al programma “Horizon Europe”, mirato a sostenere 100 città nello sforzo di diventare climaticamente neutre e intelligenti entro il 2030.
Una presenza in prima linea, quella lagunare, che intende rilevare il fatto che, quando si parla di lotta al cambiamento climatico, Venezia c’è.
I suoi punti di forza, rilevati nel corso del webinar che ha ufficializzato la candidatura alla nuova missione europea, riguardano i progetti, in parte già realizzati e altri in cantiere, per l‘ambiente, l’ innovazione e la ricerca, la mobilità, le energie rinnovabili e l’ economia circolare.

Horizon Europe: obiettivi condivisi e finanziamenti

Il sostegno della Commissione europea si tradurrà in un vero e proprio contratto tra le 100 Città e l’Europa, che finanzierà i vari progetti direttamente con i  fondi del programma per la ricerca e innovazione “Horizon Europe”.
Verso gli obiettivi fissati da Agenda 2030 e la grande meta della neutralità climatica, quindi, una sinergia non solo programmatica ma anche e soprattutto economica.

Horizon Europe
Horizon Europe

“Venezia, con le sue peculiarità, si pone come città laboratorio di questa nuova missione. Il webinar di oggi ha dimostrato come la città – ha rilevato l’assessore comunale all’Ambiente, Massimiliano De Martin portando ai commissari europei i saluti del sindaco della Città Metropolitana di Venezia, Luigi Brugnaro –  sia pienamente in linea con i progetti di Bruxelles e all’avanguardia in fatto di green deal, mobilità, smart city, neutralità ambientale ed edifici ad emissioni zero”.

Cinque grandi temi di confronto per il 2030

L’iniziativa si è tradotta in un confronto vivace tra più di 60 persone, tra cui rappresentanti delle istituzioni europee, componenti dell’amministrazione comunale, stakeholder del territorio ed esponenti del mondo accademico e dell’associazionismo.
Cinque i grandi temi di confronto, suddivisi per specifici tavoli di lavoro: edifici a zero emissioni di carbonio; energie rinnovabili e transizione energetica equa; mobilità pura, sicura ed efficiente; economia circolare; la città intelligente come motore della neutralità climatica.
Al centro degli interventi, durante i quali sono state sottolineate le buone pratiche già presenti nel territorio veneziano in tema di ambiente e innovazione, le possibili azioni e gli strumenti concreti per rendere Venezia una città climaticamente neutra e sempre più intelligente.

Horizon Europe: un nuovo incontro a Venezia

Positivamente colpito dall’iniziativa anche Emmanuel Forest, membro del Board di esperti per la Missione Città climaticamente neutre e intelligenti della Commissione Europea e vicepresidente di Bouygues SA, che ha sottolineato il grande valore degli argomenti e delle proposte emerse nei vari tavoli di lavoro.

Emmanuel Forest
Emmanuel Forest

Un nuovo incontro, non più “virtuale” ma effettivo, si terrà proprio a Venezia in autunno con l’obiettivo di rendere concrete le proposte emerse nel corso del webinar.
Entro la fine dell’anno la Commissione Europea definirà infatti il programma specifico della missione per le 100 Città.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il campo nome è richiesto.
Il campo email è richiesto o non è corretto.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Leggi anche: