I dati dell’Unicef in vista della Giornata mondiale della salute mentale del 10 ottobre: 1 adolescente su 7 ha problemi
Sono numeri di fronte ai quali è molto difficile restare indifferenti.
Ogni 11 minuti, nel mondo, un adolescente si toglie la vita.
Ogni anno, sottolinea infatti l’Unicef nei dati diffusi in occasione della Giornata mondiale della salute mentale del 10 ottobre, sono quasi 46 mila i ragazzi che muoiono per sucidio.
E dunque la maggioranza delle 800 mila persone che ogni anno decidono di farla finita per mano propria è composta da giovani.
Tant’è che il suicidio è la quarta causa di morte nella fascia d’età tra 15 e 19 anni.
Un adolescente su 7, nel mondo, soffre di depressione
Quella della scelta dell’atto estremo è però solo la punta dell’iceberg di un problema ancor più diffuso. A livello globale, ricorda il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia, oltre 1 ragazzo o ragazza su 7 tra i 10 e i 19 anni soffre di depressione o patologie affini, convivendo con un problema diagnosticato di salute mentale.
Si tratta di 86 milioni di giovani tra 15 e 19 anni e altri 80 milioni tra 10 e 14 anni.
E l’Italia non fa eccezione.
With You – La psicologia con te
Guardando ai 1.571 giovani (46% femmine e 54% maschi) presi in carico, con 1.942 genitori, dal progetto “With You – La psicologia con te”, realizzato tra il 2022 e il 2023 grazie alla collaborazione di Unicef Italia e Unità operativa semplice di Psicologia clinica, in accordo con la direzione generale della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli di Roma, è emerso che il disturbo più frequentemente riscontrato è lo status ansioso-depressivo, presente nel 30% delle 383 valutazioni totali, possibile preludio a una vera e propria psicopatologia.
Lo stesso progetto ha anche evidenziato l’importanza della ricerca dei fattori di rischio di disagio psicologico in un’ottica preventiva.
La pubblicazione rivolta ai giovani: chiedete aiuto
Proprio in tal senso, l’Unicef lancia nell’occasione della Giornata mondiale una serie di materiali e iniziative, tra cui una pubblicazione, intitolata “Parliamo di salute mentale e benessere psicosociale”, che si rivolge a tutti i bambini e giovani di ogni genere ed età per spiegare cosa siano la salute mentale e il benessere psicosociale, affrontando le credenze sul tema e offrendo domande, spunti e consigli pratici su come chiedere aiuto e come approcciarsi a chi chiede sostegno.
Una petizione per proteggere la salute mentale
È stata anche lanciata una petizione, “Salute per la mente di bambini e adolescenti” (https://firma.unicef.it/petizione-salute-mentale) per mobilitare l’opinione pubblica al fine di sostenere le raccomandazioni rivolte dall’Unicef ai ministri competenti in materia per garantire investimenti e azioni di qualità volte a supportare e proteggere la salute mentale di ogni bambina, bambino e adolescente. Finora, sono state raccolte più di 23 mila firme.
