Salute +

A Natale…il colesterolo è servito. Attenzione a non sottovalutarlo

A Natale…il colesterolo è servito. Attenzione a non sottovalutarlo

Uno studio dell’Università di Copenaghen rivela che dopo le Feste aumenta del 20% per 9 persone su 10. Come mitigarne l’impatto sulla nostra salute

Si sa. L’atmosfera di generale allegria, la voglia di stare assieme a parenti e amici, dolci di ogni tipo e pietanze particolari per l’occasione, fanno del Natale l’occasione migliore per sedersi a tavola e mangiare. Come dire, un boccone tira l’altro e fin qui, nulla di negativo. Attenzione però, perché le abbuffate natalizie nascondono un’insidia. Possono infatti avere un effetto booster sul colesterolo LDL, il cosiddetto colesterolo “cattivo” che può portare a gravi problemi cardiovascolari.
Secondo uno studio condotto dall’Università di Copenaghen e pubblicato sulla rivista Atherosclerosis, che ha coinvolto circa 25 mila danesi, l’impatto delle feste natalizie sul suo aumento è notevole, considerato che cresce del 20% per 9 persone su 10. Per questo la Società Italiana di Cardiologia SIC suggerisce come giocare d’anticipo per limitare i danni.

colesterolo

Il colesterolo “cattivo”

E’ silenzioso, invisibile e sottovalutato, ma il colesterolo è oggi tra i principali responsabili delle oltre 18,6 milioni di vittime per patologie cardiovascolari nel mondo.
In Italia le morti legate a questa patologia rappresentano il 34,8% dei decessi totali.
Il colesterolo LDT, come spiega il presidente della SIC e direttore della Scuola di specializzazione in malattie dell’apparato cardiovascolare dell’Università Federico II di Napoli, Pasquale Perrone Filardi, è una sostanza prodotta dal fegato e presente nel sangue, necessaria tra l’altro per formare le pareti cellulari e fornire energia ai muscoli. Accumulandosi però nelle arterie può avviare reazioni infiammatorie che portano alla formazione di placche aterosclerotiche che poi possono occludere i vasi coronarici e cerebrali causando eventi cardiovascolari gravi. Un parametro dunque da tenere sotto controllo perchè anche un piccolo aumento può influire sul rischio di sviluppare infarti e ictus.

colesterolo

Attenzione al cibo grasso

I risultati dello studio danese mostrano che i livelli di colesterolo sono influenzati dal cibo grasso che consumiamo durante le Feste natalizie, con anche gravi impatti sulla salute.
Per evitare che ciò accada gli specialisti della Società Italiana di Cardiologia hanno messo nero su bianco cinque semplici strategie che possono aiutare a giocare d’anticipo sul prevedibile boom del colesterolo post Feste.

Come tenere a bada l’eccesso di colesterolo a partire dall’attività fisica

Il primo suggerimento è di aumentare lievemente l’attività fisica, per allenare il cuore riducendo il rischio di malattie cardiache. Al tempo stesso il movimento maggiore può essere d’aiuto al fegato per rimuovere più efficacemente il colesterolo dal sangue riducendo il livello di quello “cattivo”. Per le persone che non sono attive fisicamente, il consiglio è di iniziare a muoversi lentamente per poi aumentarne l’intensità.

I livelli di colesterolo possono anche essere gestiti meglio aggiungendo fibre alla dieta quotidiana perché ne riducono l’assorbimento. Gli alimenti ricchi di fibre sono farina d’avena, semi di chia, fagioli, lenticchie, cereali integrali, mele, avocado, arance. E’ preferibile poi limitare i grassi saturi come quelli presenti nei prodotti di origine animale, comprese le carni lavorate (salsicce e salumi), le carni rosse ad alto contenuto di grassi e i latticini come formaggio e burro.

Smettere di fumare aumenta il colesterolo “buono”

Chi fuma sappia che smettere di farlo fa alzare il livello di colesterolo HDL, quello “buono”.
E’ un tipo di lipoproteina che ha la funzione di trasportare le molecole di colesterolo presenti nel sangue: preleva il colesterolo in eccesso per portarlo al fegato dove sarà rimosso. Pensate che entro un’ora dall’aver smesso, la pressione e la frequenza cardiaca già iniziano a migliorare ed entro tre mesi dalla sospensione la circolazione sanguigna e la funzione polmonare si regolarizzano aiutando ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo.

colesterolo

Una più sana abitudine infine è di consumare alcol con moderazione a partire da prima delle Feste. Vale a dire per gli adulti sani non superare i due bicchieri di vino al giorno. Per le donne di tutte le età e gli uomini che abbiano più di 60 anni è concesso un solo bicchiere al giorno. Un eccesso di alcol può portare a ipertensione, insufficienza cardiaca e ictus.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il campo nome è richiesto.
Il campo email è richiesto o non è corretto.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Tag:  colesterolo

Leggi anche: