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Cosa fare a Venezia la Notte di San Lorenzo

Cosa fare a Venezia la Notte di San Lorenzo
stelle cadenti

Una notte sotto il cielo stellato, accompagnati dal canto degli uccelli fin dal crepuscolo e da una passeggiata speciale in una delle più suggestive oasi della laguna di Venezia.
Si avvicina la Notte di San Lorenzo, quella romanticamente definita “delle stelle cadenti”, che nel nostro particolare territorio mette assieme da qualche anno astrofili ed entomologi in un programma di escursione notturna alla scoperta del fenomeno che a partire da questo fine settimana terrà molti con il naso all’insù e, insieme, di uno degli ambienti dunali più integri di tutto l’alto Adriatico.
Quello di Ca’ Roman, a Pellestrina, Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS).

La Notte di San Lorenzo

La giornata dedicata a San Lorenzo è il 10 agosto e le stelle cadenti di queste notti d’estate sono chiamate anche “lacrime di San Lorenzo”, uno dei 7 diaconi di Roma, morto a 33 anni il 10 agosto 258  martorizzato sui carboni ardenti.
In realtà “Notte delle Stelle 2020”, l’appuntamento di Lipu e Comune di Venezia a Ca’ Roman, è fissata per la sera di sabato 8 agosto. Il 10 è infatti una data convenzionale nella quale, secondo la tradizione, c’è in questa notte il picco di stelle cadenti.
Un fenomeno astronomico legato al fatto che, in questi giorni dell’anno, la Terra, nel suo moto di rivoluzione, intorno al sole, incrocia lo sciame delle Perseidi, ossia i piccoli frammenti di roccia luminosa, le meteore, che si sono staccate dalla cometa Swift-Tuttle quando sono entrati a contatto con l’atmosfera.
Le lacrime versate da San Lorenzo per il suo supplizio sono però entrate nella tradizione: nel ricordare il suo dolore, si può quindi esprimere un desiderio, certi che, vista cadere una stella, questo sarà esaudito.

innamorati e notte di San Lorenzo
Gli innamorati, la Notte di San Lorenzo, affidano i loro sogni alle stelle.

Nel buio fitto della notte tra la natura incontaminata

Quella di San Lorenzo è diventata così un po’ anche la notte degli innamorati, che raggiungono le colline, i monti o comunque i posti più alti e al buio per affidare le proprie speranze alle stelle.
A Venezia questo romanticismo si lega al ritorno alla natura incontaminata, in un’escursione da praticare con scarpe chiuse, torcia alla mano, telo da spiaggia e repellente per le zanzare. Ma rimarrà sempre un’esperienza indimenticabile, perché, attraverso una passeggiata speciale, conduce alla scoperta delle falene e dei segreti bellici custoditi dalla Riserva e, dalle 22.30, all’osservazione del cielo guidati da un delegato del Circolo degli astrofili di Mestre “Guido Ruggieri”.

Il programma

Il tour alla scoperta della natura e delle stelle, gratuito ma con prenotazione obbligatoria, inizia alle ore 19.00, con la partenza in un battello da Chioggia verso Ca’ Roman. Alle 19.30 è fissato il ritrovo all’Infopoint della Lipu. L’escursione con un entomologo lungo i sentieri della riserva naturale di Ca’ Roman si protrarrà dalle 20.00 alle 21, quando è previsto l’arrivo alla spiaggia di Ca’ Roman dove, guidati da un astrofilo, inizierà l’osservazione del cielo stellato e la ricerca del “radiante”, il punto, cioè, dal quale provengono e si irradiano le meteore.
Per partecipare a “Notte delle Stelle 2020” ci si deve registrare scrivendo una mail scrivendo a caroman@lipu.it o chiamando il numero 340.6192175.

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