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Un alfabeto per lo sviluppo sostenibile di Marghera

Un alfabeto per lo sviluppo sostenibile di Marghera

Ogni lettera una storia. Fino al 31 maggio 500 alunni interpreteranno Marghera dalla A alla Z

 

Dalla “A” di “Alberi” alla “Z” di “Zampilli”.
È l’Alfabeto di Marghera per lo Sviluppo Sostenibile, l’iniziativa promossa dal Comitato “Marghera Forever” che si concluderà il 31 maggio.

L’alfabeto di Marghera

Il percorso, che include 22 eventi, è iniziato il 16 aprile.  Alunni, insegnanti e artisti si sono trasformati in ricercatori reporter creativi in tre location.
In via Beccaria è stato sviluppato il progetto incentrato sulla “A” di “Alberi”.
In piazzale Giovannacci, dove sorge la grande fontana di Marghera, il tema è stato la “Z” di “Zampilli”.
La zona Sant’Antonio è stata teatro dell’evento incentrato sulla “G” di “Giardino”.
Proprio Città Giardino, progettata dall’ingegner Emmer, fu infatti il cuore della prima Marghera, agli inizi del Novecento.

Foto di gruppo alla presentazione dell'”Alfabeto per lo Sviluppo Sostenibile”

I partecipanti

Al progetto partecipano 500 alunni. Fanno parte dell’Istituto comprensivo  Grimani, guidato dalla preside Marisa Zanon, che li segue con altri 37 insegnanti.  Oltre che da loro i ragazzi saranno affiancati da artisti provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Venezia, dal Circolo Artistico Serenissima di Marghera e dall’ Associazione Pittori La Torre di Mestre. In occasione della conclusione del progetto, che vede quest’anno l’ingresso di Edison tra i big partner, si terrà una grande festa al museo M9, il prossimo ottobre. Qui verrà organizzata anche un’asta dei quadri per finanziare l’Aula del Tempo alla Grimani di Marghera.

Le prossime tappe

Il calendario degli eventi prosegue mercoledì 17 aprile.
Una barca partirà dal Canal Grande ed esplorerà tutta l’area portuale per la “P” di “Porto”.
Nel pomeriggio, spazio alla “N” di “Negozi” della Città Giardino.
Dopo Pasqua, la “R” farà il giro delle “Rotonde” di Marghera partendo da piazzale Martiri delle foibe.
Le altre abbinate lettere-parole sono “U” di “Uguaglianza”, “H” di “Hotel”, “S” di “Sostenibilità”, “L” di “Laguna”, “V” di “Vega”, “M” di “Mercato” (curate dal plesso della Grimani).
Per il plesso della Visintini, “B” di “Biciclette”, “C” di “Chiese”, “T” di “Tram”, “D” di “Darsena”, “O” di “Operai”, “Q” di “Questura”, “F” di “Fabbriche” ed “E” di “Energia”, che chiuderà la parte creativa il 17 maggio alla centrale Edison di Marghera Levante.
La “I” di “Intercultura” sarà un’opera comune a tutto l’istituto comprensivo.
Tutte le opere saranno presentate il pomeriggio del 31 maggio in un evento innovativo che durerà cinque giorni.

 

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