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Pinguini Tattici Nucleari: attesi in 60 mila a Mestre

Pinguini Tattici Nucleari: attesi in 60 mila a Mestre

La band si esibirà il 7 luglio al Parco San Giuliano. Tutto ciò che c’è da sapere sulla serata del concerto

Ci siamo. I biglietti sono andati a ruba, il Parco San Giuliano è quasi pronto, i sopralluoghi sono in corso. E i numeri preannunciano un successo: sono infatti 60 mila le persone attese il 7 luglio per il concerto dei Pinguini Tattici Nucleari, la band bergamasca che a Venezia darà il via alla data zero dei concerti dell’estate 2023.
Che prevede poi due date a Milano (San Siro,11 e 12 luglio), una a Firenze (15 luglio, Stadio Artemio Franchi), una a Torino, (19 luglio, Stadio Comunale), due a Roma (23 e 24 luglio, Stadio Olimpico), una a Bari (27 luglio, Stadio San Nicola), una a Messina (30 luglio, Stadio San Filippo Franco Scoglio) e una a Reggio Emilia (9 settembre, RFC Arena).

Il palco per il concerto dei Pinguini Tattici Nucleari a San Giuliano, Venezia

In attesa di veder salire la band sul palco di San Giuliano, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha effettuato un sopralluogo nell’area eventi dove è in fase di allestimento, protetto da una palizzata in ferro che delimita la zona e che sarà tolta tra il 12 e il 14 luglio.
L’imponente struttura che li ospiterà già per il prossimo lunedì dovrà essere pronta per le prove del concerto, che inizierà alle 21.00.
Quello del 7 luglio è un evento attesissimo, tanto che il sold out, soprattutto per gli under 25 residenti nella città metropolitana di Venezia, per i quali l’ente ha voluto introdurre delle agevolazioni-giovani, è arrivato quasi subito.

Le tre aree destinate al pubblico

Per consentire un afflusso distribuito dei partecipanti, venerdì i cancelli saranno aperti alle 14 e sul prato ci sono tre aree destinate al pubblico.
La prima è quella gold da 8mila posti più vicina al palco per chi ha prenotato da tempo in top position. 20mila posti sono poi nella zona immediatamente dietro la gold e 30mila sulla collina. E vale naturalmente la regola “chi prima arriva meglio alloggia”, quindi il consiglio per trovare una buona postazione dalla quale seguire il concerto è di non raggiungere San Giuliano all’ultimo momento.

Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro in sopralluogo con i tecnici al Parco San Giuliano

Sono  comunque previsti due mega schermi ai lati del Parco per consentire a tutti di godersi la serata musicale. E non mancano nell’area servizi igienici, acqua e intrattenimento.
Il piano dei parcheggi è in fase di preparazione mentre per garantire la sicurezza la strada del Parco sarà percorribile solo a piedi.
Non funzionerà il tram a fine concerto in Viale San Marco ma sarà attivo un servizio di autobus tra San Giuliano e Piazzale Cialdini.
Il cavalcavia di San Giuliano sarà chiuso, ma dal 3 luglio funzionerà quello di via Torino Libertà.

I Pinguini Tattici Nucleari

Riccardo Zanotti, Nicola Buttafuoco, Lorenzo Pasini, Simone Pagani, Matteo Locati e Elio Biffi: loro sono i Pinguini Tattici Nucleari. Il sestetto formatosi a Bergamo nel 2010 ha raggiunto l’apice del successo nel 2020 quando si è classificato terzo al Festival di Sanremo con il brano Ringo Starr. Il gruppo indie rock ha mosso i primi passi nella scena underground bergamasca coma band metal demenziale esibendosi nello spazio Polaresco, la location per band emergenti della città. Nel 2015 hanno vinto il concorso musicale Nuovi Suoni Live ma è con Sanremo che hanno iniziato a spopolare.

I Pinguini Tattici Nucleari lo scorso febbraio a Venezia, al centro il sindaco Luigi Brugnaro

Lo scorso febbraio, in vista del concerto, avevano fatto tappa a Venezia. «Siamo felicissimi – aveva detto allora il cantante Riccardo Zanotti -. E’ un sogno poter essere protagonisti di un palco così importante che in passato ha avuto illustri predecessori. Non possiamo che essere onorati di partire con il nostro Tour da Venezia».

Il primo album in studio dei Pinguini Tattici Nucleari è “Il Re è nudo” uscito nel 2014. Sono seguiti “Diamo un calcio all’aldilà” nel 2015; “Gioventù brucata” nel 2017; “Fuori dall’hype” nel 2019 e “Fake News” nel 2022. Hanno prodotto anche due EP, “Cartoni animati” nel 2012 e “Ahia” nel 2020 oltre a una quindicina di singoli come artisti principali, l’ultimo “Rubami la notte” nel 2023, e due come artisti ospiti. Hanno collaborato con Bugo, Madame e Thasup.

Silvia Bolognini

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