Economia +

Una nuova sede sostenibile per la Camera di Commercio

Una nuova sede sostenibile per la Camera di Commercio
Camera di Commercio, facciata esterna

È un nuovo tassello della città che si rinnova e guarda al futuro. Con la pubblicazione, lo scorso 22 febbraio, del bando di gara per l’appalto, è stato avviato l’iter per la realizzazione della nuova sede istituzionale della Camera di Commercio di Venezia Rovigo che sorgerà in via Torino, a Mestre.
Le imprese potranno presentare le loro domande entro il 12 aprile; poi, aggiudicati i lavori, sarà stipulato il contratto di appalto.
Dall’ avvio dei lavori, ci vorranno 30 mesi per vedere la sede completata. 30 anche i milioni investiti direttamente dall’ ente, derivanti dal processo di riorganizzazione e razionalizzazione del patrimonio immobiliare.

 

I NUMERI

 

La nuova sede prevede due edifici, per complessivi 7.934 metri quadri di superficie e volumi pari a 35.875 metri cubi.
Nel primo edificio, 3.409 metri quadri, verrà ospitata la sede della Camera di Commercio. Avrà dunque uso direzionale, ospitando uffici, aree di accoglienza, sale riunioni.
Nel secondo edificio, 4.525 mq, troverà posto la Stazione sperimentale del vetro, azienda speciale della stessa Camera.
Saranno così riunite in un’unica sede le attività attualmente svolte in fabbricati in locazione a Murano e al Vega di Porto Marghera. L’utilizzo dell’immobile sarà misto, con uffici e laboratori, variamente distribuiti sui diversi piani.
La struttura potrà contare su 5.317 metri quadri di area parcheggi, di cui 3.240 mq interni.

 

La nuova area vista dall’alto

 

LE CARATTERISTICHE

 

Le caratteristiche principali dell’immobile saranno l’efficienza e la sostenibilità, con il minimo impatto ambientale.
Grazie all’utilizzo delle moderne tecnologie, le facciate esterne ridurranno la dispersione termica e i rumori.
Inoltre, i due edifici produrranno energia elettrica e termica, da utilizzare per anche per il condizionamento dell’aria.
La nuova sede, collocata nell’area adiacente al Campus Ca’ Foscari, sfrutterà al massimo la connessione con il mondo universitario, della ricerca, dell’innovazione e dei servizi. Sull’area interessata dall’intervento, la Camera di Commercio ha acquisito da Ca’ Foscari il diritto di superficie nel 1991. Il diritto avrà validità fino all’aprile del 2090, quando il complesso diventerà di proprietà dell’avente diritto.

 

IL PRESIDIO IN CENTRO STORICO

 

L’investimento sulla nuova sede, in ogni caso, non significherà l’abbandono del centro storico veneziano da parte della Camera di Commercio. Dopo la vendita, per oltre 64 milioni di euro, del palazzo che ha ospitato la sede della CCIAA in calle larga XXII marzo e il trasferimento temporaneo degli uffici al Tronchetto, la Camera di commercio ha subito individuato una nuova sede di rappresentanza nella città d’acqua. Con la Regione Veneto è stato firmato infatti già lo scorso luglio il preliminare di acquisto di Palazzo Ca’ Nova, a Dorsoduro, in campiello del Remer.
Il presidio, dunque, rimarrà. Verranno invece alienati gli attuali immobili di Mestre e Marghera.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il campo nome è richiesto.
Il campo email è richiesto o non è corretto.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.