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Meteo: per Natale arriva l’”Orso Russo”

Meteo: per Natale arriva l’”Orso Russo”

E’ in arrivo in Italia una forte ondata di gelo proveniente dalla Russia che potrebbe portarci un “bianco Natale”.
Secondo gli esperti di Meteo.it, l’alta pressione delle Azzorre che in queste ore si sta sempre più espandendo sul nostro Paese, nei prossimi giorni provocherà improvvisi movimenti di aria aprendo le porte ai venti più freddi.
L’arrivo del gelo inizierà nel fine settimana, a partire da sabato pomeriggio.
I venti freddi gireranno attorno a un vortice presente in Grecia portando nubi e precipitazioni soprattutto al sud.
Le temperature subiranno un calo repentino facendo sì che la neve possa scendere anche a quote collinari.
I fiocchi potranno imbiancare le colline sulle Murge in Basilicata e in provincia di Cosenza.
Domenica l’instabilità si attenuerà decisamente, ma resteranno possibili isolate nevicate sugli Appennini meridionali e sempre a quote piuttosto basse.
Sul resto d’Italia è previsto tempo stabile, prevalentemente soleggiato con nebbia al Nord.
Un nuovo afflusso ancora più freddo è però previsto la settimana di Natale e interesserà tutta la penisola.
Tra il 21 e 23 dicembre la colonnina di mercurio scenderà parecchio, anche di una decina di gradi.
In particolare al Nord, le temperature, durante il giorno, cominceranno a rimanere sotto lo zero e arrivando anche fino a -8 in molte città.
Tra la notte di sabato 18 e le prime ore di domenica 19 dicembre un ulteriore potente ingresso di aria gelida attanaglierà il Centro-Sud. Possibili rovesci nevosi fino in pianura e sulle coste di Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia e a bassissima quota su Campania, Calabria e Sicilia. Un freddo che durerà almeno fino a Capodanno.
Da che cosa dipende tutto questo freddo? Il “colpevole” è l’ “Orso Russo” come lo chiamano gli appassionati di meteorologia o più tecnicamente l’ “Anticiclone Russo-Siberiano”.
Si tratta di un’alta pressione termica che si forma per l’accumulo di aria gelida nei bassi strati in seguito alla forte e prolungata dispersione del calore accumulato di giorno durante la stagione fredda. In questo inizio di dicembre, spiega Meteo.it, alle latitudini artiche, tra la Scandinavia e la Russia, si è formato un imponente “lago gelido”, ricolmo di aria artico-continentale freddissima. Un vero e proprio serbatoio del freddo che causerà le ondate di gelo sull’Italia.

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