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Fiera delle Parole 2020: a Padova si racconta il cambiamento  

Fiera delle Parole 2020: a Padova si racconta il cambiamento   
Fiera delle Parole Padova

Raccontare il cambiamento in un festival che cambia.Potremmo riassumere così la quindicesima edizione della Fiera delle Parole, appuntamento culturale annuale della città di Padova. Nonostante le difficoltà dovute all’emergenza sanitaria la manifestazione ha trovato il modo di essere presente anche quest’anno, da mercoledì 30 settembre a lunedì 5 ottobre.
Solitamente abituato a “invadere” con più eventi i luoghi storici della città (palazzo Bo e palazzo della Ragione, per esempio), quest’anno la Fiera si sposta interamente nel padiglione 11 dell’omonima zona di Padova, così da garantire il distanziamento dei partecipanti e il rispetto delle norme.

Obiettivo futuro

Per quanto riguarda gli ospiti di questa edizione, i volti storici che hanno accompagnato la Fiera delle Parole nei suoi quindici anni di vita si affiancano a chi è nuovo nel programma della manifestazione nel comune obiettivo di “confrontarsi con questo incerto presente e contribuire a leggere le direttrici del prossimo futuro”, come spiega Bruna Coscia, direttrice artistica, “del resto, il tema del cambiamento pervade il lavoro recente di tanti tra gli ospiti di questa quindicesima edizione: il cambiamento che ci fa sentire vulnerabili, che trasforma il nostro tempo, quello che passa di generazione in generazione, quello della natura attorno a noi, il cambiamento che ci fa crescere”.

Il logo storico della Fiera delle Parole
Il logo storico della Fiera delle Parole

Tanti volti nuovi tra gli ospiti 2020

Nell’evento di inaugurazione della Fiera delle Parole 2020 (30 settembre, dalle ore 17) si tratteggeranno i nuovi confini geografici, sociali e politici che il nostro pianeta, in continuo divenire, sta accogliendo in una continua trasformazione. All’intervista in diretta streaming all’astronauta Samantha Cristoforetti (ore 17.30) seguirà la presentazione del libro Atlante del mondo che verrà, con l’intervento dell’autore Maurizio Molinari (direttore de La Repubblica) e del giornalista Paolo Possamai. Segue in serata (ore 20.45) l’intervento di Massimo Recalcati con il suo ultimo libro, Il gesto di Caino, che trae dalle sacre scritture il primo gesto d’odio fratricida che anticipò “l’amore per il prossimo”.

Gli appuntamenti della Fiera delle Parole

Giovedì 1 ottobre, tra le conferenze di Umberto Galimberti e Mario Tozzi (con Francesca Santolini), spicca l’evento serale di Sandro Veronesi, premio Strega 2020 con il suo ultimo romanzo Il colibrì. Lo scrittore parlerà proprio del suo ultimo libro, delle relazioni con le persone che circondano il protagonista, insieme alla giornalista e scrittrice Daria Colombo.
Il giorno seguente, giovedì 2 ottobre, mentre i giornalisti Giovanni Floris e Marianna Aprile parleranno di alleanze tra generazioni e Beppe Severgnini con Cristina Battocletti di “Neoitaliani”, Gherardo Colombo, ex-magistrato della procura di Milano, e Vito Mancuso, teologo, discuteranno di due facce della stessa medaglia: Il coraggio e la paura (ore 21).
Nel fine settimana il calendario si infittisce. Alle 11 intervengono Valerio Massimo Manfredi e Alessia De Marchi, seguiti nel pomeriggio da Paolo Crepet (ore 16.30, Sergio Staino, Massimo Cirri e Simona Colonna.  In prima serata Vincenzo Mollica, con l’accompagnamento musicale di Fabio Frizzi e Riccardo Rocchi, racconterà 30 anni di giornalismo e di cronaca dello spettacolo.

Staino omaggia la Fiera delle Parole con le sue vignette
Staino omaggia la Fiera delle Parole con le sue vignette

La pandemia e il confuso presente

Domenica 4 ottobre il virologo Andrea Crisanti e il reporter Riccardo Iacona racconteranno quello che è stata la pandemia in Italia e nel mondo, cosa è stato giusto e cosa si è sbagliato per trovare soluzioni future (Mai più eroi, ore 11). Seguono, alle 16.30, Paolo Di Paolo con Trio e alle 18.30 Corrado Augias (Breviario di un confuso presente). Chiudono la giornata Roberto Vecchioni e Massimo Cirri (Sogna ragazzo sogna, ore 21) con l’accompagnamento musicale di Massimo Germini.

Lunedì 5 ottobre la chiusura di questa edizione 2020 della Fiera delle Parole con due “fuori programma”: alle 18.30, l’incontro con la scrittrice Dacia Maraini e, a seguire, il concerto di Sergio Durante Le Città, le Nazioni, Tartini, con le musiche di Federico Guglielmo e Francesco Galligioni; alle 20.45 invece l’evento di beneficienza  Dadi with friends-books edition con Matteo Bussola, Enrico Galliano e Guido Marangoni.
Tutti gli eventi di questa edizione della Fiera delle Parole sono gratuiti previa prenotazione online sia per il posto a sedere che per il parcheggio auto (massimo 800 posti).

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