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Fallita la storica Rifle. I Jeans che hanno fatto la storia del brand svenduti a pochi euro

Fallita la storica Rifle. I Jeans che hanno fatto la storia del brand svenduti a pochi euro
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Chiude i battenti la storica Rifle di Barberino di Mugello (Firenze). 70 mila capi in super svendita a marzo

E’ stata una delle prime aziende italiane a esportare i propri jeans all’estero.
In America, soprattutto. Ora Rifle, marca leader dell’abbigliamento giovane tra gli anni Settanta e Ottanta, svende tutto. L’azienda è fallita.
70 mila pezzi sono così in liquidazione a prezzi stracciati. Appena 2 o 3 euro a capo. 
Così infatti ha deciso il Tribunale di Firenze che ha decretato il fallimento dell’azienda nell’ottobre 2020.
La maxi svendita si aprirà, probabilmente il prossimo marzo, a Barberino di Mugello in provincia di Firenze.

La premessa: Il fallimento del brand made in Italy

La storica Rifle, nata nel 1958 per iniziativa dei fratelli Giulio e Fiorenzo Fratini, quindi, non ce l’ha fatta.
A nulla sono valsi i fondi esteri, gli investimenti e i vari tentativi di rilancio negli anni.

L’azienda Rifle a Barberino di Mugello (Firenze)

La crisi era iniziata già nel 2017. Il Coronavirus ha dato la botta finale.
Scompare così una delle marche storiche del casualwear nazionale, il brand diventato “simbolo di qualità italiana riconosciuto nel mondo”.

La super svendita nel temporary outlet dedicato

A essere svenduti non saranno solo i famosi jeans che hanno fatto la fortuna del marchio.
Tra i 70 mila capi che si potranno avere a prezzi bassissimi ci sono camicie, felpe, giacconi, giubbotti, anche magliette e scarpe.
Si tratta di capi recuperati dai 13 negozi Rifle sparsi in tutto il mondo.

Jeans-Rifle

La data precisa della maxi svendita ancora non è stata decisa ma l’Istituto Vendite Giudiziarie (Isveg) è al lavoro per definire i dettagli dell’evento che si terrà all’interno dell’outlet temporaneo dedicato a Barberino di Mugello (Firenze). Il tutto nel massimo rispetto delle norme anti Covid previste dal DPCM. L’azienda provvederà infatti a predisporre un piano d’accesso contingentato all’Outlet in modo tale da evitare code e assembramenti.

Le aste in rete

Sono già in corso, nel frattempo, aste telematiche su capi monomarca Rifle rivolte a grossisti e negozianti che poi li reimmetteranno nel commercio semplice. ll temporary outlet invece sarà operativo in primavera con due modalità di offerta diverse. In una prima fase ci sarà infatti una vendita al dettaglio per i clienti. Successivamente è prevista una grande asta nel caso in cui ci sia dell’invenduto.

 

Redazione

 

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Tag:  jeans, Rifle