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Ema: è possibile ricevere la dose booster dopo 3 mesi dalla seconda

Ema: è possibile ricevere la dose booster dopo 3 mesi dalla seconda
Vaccino anti-Covid19

L’Ema ha fatto sapere che la terza dose “booster” del vaccino anti Covid potrà essere inoculata anche dopo 3 mesi dalla precedente. Secondo i dati in possesso, questa tempistica potrebbe andare a sostituire la precedente che era invece di 6 mesi.

“La raccomandazione attuale – ha spiegato il responsabile della task force vaccini anti-Covid dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema), Marco Cavaleri – è di somministrare la dose booster del vaccino anti Covid-19 preferibilmente dopo 6 mesi. I dati disponibili supportano la somministrazione sicura ed efficace di una dose di richiamo già a 3 mesi dal completamento della vaccinazione primaria“.

 

vaccinazione
Dose booster dopo 3 mesi

La variante Omicron

C’è poi da considerare il fattore variante Omicron. Stando ai primi dati, come dichiara lo stesso Cavaleri “c’è un considerevole calo della capacità di vaccinati o guariti di respingere la variante Omicron del Covid. Ma ci servono altri dati per poter determinare il livello di immunità fornito dai vaccini contro la variante”.

I dati sull’efficacia dei vaccini contro questa variante al momento sono praticamente nulli e, ha sottolineato lo stesso responsabile della task force vaccini anti-Covid dell’Agenzia europea per i medicinali, “le aziende che commercializzano i vaccini Covid-19 sono tenute a presentare i risultati dei test di laboratorio per determinare il livello di neutralizzazione per Omicron. Siamo pronti ad agire rapidamente quando necessario”.

Dal 16 dicembre al via le vaccinazioni per la fascia 5-11 anni

Faro acceso dell’Ema, intanto, sull’aumento dei casi di contagio nei bambini. Secondo i dati infatti, negli ultimi mesi le infezioni e i ricoveri di bambini tra i 5 e gli 11 anni sono in aumento. L’Ema dal canto suo reputa affidabili i vaccini Pfizer-BioNTech nei bambini di questa fascia d’età, anche sulla base dei dati provenienti dagli Stati Uniti che già hanno avviato le vaccinazioni per i più piccoli.

 

vaccino bambini
Vaccino 5-11 anni

E in Italia le inoculazioni alla fascia 5-11 anni partiranno nei prossimi giorni, il 16 dicembre per l’esattezza, e interesseranno 3 milioni e 600 mila bambini. Saranno 2 dosi che verranno somministrate a distanza di 21 giorni l’una dall’altra.

Il commissario straordinario Figliuolo ha fatto sapere che si partirà con un primo stock di 1,5 milioni di dosi e che saranno le regioni ad organizzare i punti vaccinali pediatrici.

La circolare per chi ha contratto il Coronavirus e deve vaccinarsi

Per quel che riguarda le persone già vaccinate e con pregressa o successiva infezione da coronavirus Sars-CoV-2, è notizia di qualche giorno fa la circolare del Ministero della Salute che regolamenta la dose di richiamo. Queste persone infatti potranno ricevere la dose di richiamo, il booster, almeno 5 mesi dopo l’ultima dose o la diagnosi di avvenuta infezione.

Nella circolare si legge infatti “Visto il parere del Comitato tecnico scientifico nei soggetti vaccinati prima o dopo un’infezione è indicata la somministrazione di una dose di richiamo (booster), ai dosaggi autorizzati, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno cinque mesi (150 giorni) dall’ultimo evento (da intendersi come somministrazione dell’unica/ultima dose o diagnosi di avvenuta infezione)”.

terza dose
Vaccinazione terza dose

Studio Qatar: protezione dopo seconda dose al 20% dopo 5 mesi

Ci sono poi gli studi sulla durata della protezione che il vaccino può garantire. Secondo quello condotto in Qatar e pubblicato dal New England Journal of Medicine, che ha preso in considerazione la durata e la qualità della protezione dei vaccini a mRna come Pfizer-BioNTech e Moderna, la protezione di questi ultimi dalla probabile infezione si indebolirebbe dopo un mese dalla seconda dose. Mentre resterebbe forte contro forme gravi di Covid e morte. La protezione dal contagio quindi, secondo questo studio, è al 20% dopo il quinto mese dalla seconda dose.

Valentina Rossi

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Tag:  covid-19, vaccino