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25 aprile: 12 milioni di italiani attesi in autostrada

25 aprile: 12 milioni di italiani attesi in autostrada

Le stime di Aspi sugli spostamenti nella rete in occasione del “ponte”. Chiusi i cantieri e potenziati i presidi

Con la chiusura degli uffici per il week-end, comincia il primo dei numerosi “ponti” previsti dal calendario nel 2023.
Nonostante la primavera in ritardo, più di 1 italiano su 5 ne approfitterà per concedersi una breve vacanza spostandosi sulla rete autostradale.
Secondo le stime presentate da Autostrade per l’Italia, sono infatti 12 milioni coloro che si metteranno in viaggio in auto sui tragitti a scorrimento veloce tra il 20 e il 25 aprile.
Le previsioni messe a disposizione degli utenti da Aspi potranno dunque servire per favorire la miglior programmazione del viaggio.
Il calendario si estende fino al 2 maggio, considerando che il 1° maggio, giornata festiva, cade di lunedì, offrendo dietro l’angolo una seconda ulteriore opportunità di prolungare lo stacco dal lavoro, con flussi in uscita a partire dal pomeriggio di venerdì 28 aprile e rientri verso le grandi città dal primo pomeriggio alla sera di domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio.

Dove è atteso più traffico

Le tratte attese come le più “calde” dal punto di vista del traffico, nei giorni della Festa della Liberazione, saranno quelle da Nord a Sud, la A1 Milano-Napoli e la A14 Bologna-Taranto, oltre alle autostrade di collegamento dai grandi centri del Settentrione alla Riviera ligure.
La giornata più problematica, verso le località turistiche, sarà quella di sabato 22, in particolare nelle ore mattutine.
I primi rientri avverranno invece già nella serata di domenica 23, con una seconda ondata martedì 25, visto che si aggiungeranno a coloro che hanno sfruttato il “ponte” anche chi sfrutterà la singola giornata festiva per una gita fuori porta.

Un piano per la gestione della viabilità nelle giornate “calde”

Il piano di gestione della viabilità messo a punto da Aspi per favorire gli spostamenti prevede, già dalla mattina di giovedì 20 e fino al 2 maggio, la rimozione dei 150 cantieri di ammodernamento lungo i principali tratti autostradali, esclusi i cantieri inamovibili, per mettere a disposizione del traffico tutte le corsie disponibili.
“Autostrade per l’Italia – aggiunge il direttore Operations di Aspi, Fernando De Maria – ha previsto un potenziamento dei presidi di uomini e mezzi in punti strategici, pronti ad intervenire a supporto degli utenti in caso di necessità. Infine, è stato predisposto il divieto di circolazione per i mezzi con peso superiore alle 7,5 tonnellate dalle 9 alle 22 nelle giornate di domenica 23 aprile, martedì 25 aprile, domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio.

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