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UN FATTORE DI CRESCITA

UN FATTORE DI CRESCITA

UN FATTORE DI CRESCITA
Galan
Il 5 marzo è stato presentato al Coni il dossier relativo alla candidatura di Venezia per le Olimpiadi e le Paralimpiadi del 2020. E il Veneto, che occupa posizioni di vertice in molte classifiche europee relative a qualità della vita, internazionalizzazione delle imprese, sperimentazione, ricerca, politiche sociali, educative, economiche e culturali, ha strutturato ancora una volta un progetto capace di sviluppare nuove eccellenze. Di certo una delle caratteristiche che ha permesso alla nostra regione di raggiungere numerosi primati è la capacità di “fare squadra”, capacità che ritorna anche nella candidatura olimpica. Tra i soci promotori del Comitato Venezia 2020 abbiamo, infatti, le Città di Venezia, Padova e Treviso, la Regione del Veneto e Confindustria Veneto, mentre tra i soci sostenitori vi sono tutti i Capoluoghi di Provincia (Belluno, Rovigo, Verona e Vicenza), le Province di Padova, Treviso e Venezia, Unioncamere del Veneto, le Camere di Commercio di Padova, Treviso e Venezia. L’intero Veneto, quindi, intende partecipare e partecipa a questo progetto perché ha compreso in maniera chiara che le Olimpiadi a Venezia sono un fattore di ulteriore crescita per la nostra regione. Un elemento in più per consolidare quell’ormai rinomata immagine di “modello veneto” che tutti conoscono e che in molti emulano, in quanto garanzia di una gestione virtuosa delle risorse. La candidatura di Venezia 2020 presenta caratteristiche di forte innovazione in un’area dal fascino straordinario: in quale altra città del mondo si potrebbero coniugare storia, cultura, sport e ambiente ottenendo la stessa incredibile suggestione? E non si tratta solo di suggestione, ma di vera e propria integrazione tra l’emozione regalata dal fascino del paesaggio o dell’antichità storica e l’efficienza delle infrastrutture e la qualità dei servizi. Il progetto Venezia 2020 offre di fatto un nuovo modello di Olimpiade, che può avviare un circolo virtuoso per l’intero Paese, attraverso l’innovativa pianificazione degli interventi e una visione post-evento funzionale allo sviluppo sostenibile del territorio. Una delle idee guida del progetto Venezia 2020 è la sostenibilità, intesa sia in senso ambientale che economico e sociale. Per tale motivo verranno incentivati progetti di realizzazione delle strutture che rispettano l’ambiente e che non alterano i delicati equilibri del nostro territorio dal punto di vista paesaggistico. Un altro punto forte della candidatura di Venezia è il costo previsto, decisamente contenuto per un evento di questa portata: 1.830 milioni di euro, provenienti dal settore privato per l’organizzazione diretta della manifestazione e 435 milioni di euro in larga parte pubblici ma in parte anche privati per la realizzazione e il potenziamento delle infrastrutture in caso di assegnazione dei Giochi. La distribuzione degli impianti e delle sedi di gara progettati metterà in evidenza le forti potenzialità dell’Area metropolitana di Venezia e dell’intera regione, grazie sia alla quota consistente di impianti temporanei che alla valorizzazione di impianti, già funzionanti al momento dell’assegnazione dei Giochi nel luglio del 2013. In occasione di eventi così rilevanti diviene fondamentale l’amministrazione della mobilità territoriale, che deve poter garantire una gestione scorrevole dei flussi in entrata e in uscita. In quest’ottica il Veneto ha dimostrato di essere in grado di programmare, progettare e realizzare le più importanti infrastrutture, dal Passante di Mestre all’Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale, dall’Alta Velocità/Alta Capacità Ferroviaria alla Valdastico Sud, oltre a tutti quegli interventi che stanno per essere realizzati, come la terza corsia della A4, l’autostrada Nogara-Mare, la Superstrada Pedemontana e la Sublagunare. In conclusione, la disponibilità di impianti sportivi, le consolidate capacità di organizzazione e di innovazione, gli interventi in corso sulla rete di trasporto, l’alto livello delle infrastrutture ricettive, la sostenibilità ambientale e finanziaria sono tutti fattori che contribuiscono a creare la consapevolezza che Venezia e il Veneto meritano l’assegnazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici del 2020.
Di Giancarlo Galan Presidente della Regione del Veneto uscente e socio fondatore del Comitato Venezia 2020
 
 
 
 

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