Si rinnova Cioccolatò, la fiera dolce nel capoluogo piemontese dal 27 ottobre al 5 novembre
Al latte, fondente o in altre versioni, il cioccolato piace alla maggior parte delle persone.
Per questo, l’appuntamento di ottobre è a Torino, la prima città italiana in cui il cioccolato è arrivato.
Fu merito del duca Emanuele Filiberto che nel 1500 portò a corte le preziose fave di cacao e nel 1560, per festeggiare il trasferimento della capitale da Chambery, servì ai torinesi una tazza fumante di cioccolata calda.
Di strada, da allora, il cioccolato ne ha fatta tanta. Ma Torino resta la sua casa. Qui, infatti, ogni anno si celebra la più importante manifestazione dedicata al cioccolato, che alimenta un settore dal valore di circa due miliardi di euro.
D’altra parte, secondo un’indagine effettuata da Nielsen, gli italiani oggi consumano 2 kg di cioccolato l’anno e nel 2022 ne hanno ordinato a domicilio 25 mila kg.
La città del gianduiotto in festa
Sempre a Torino nacque anche il gianduiotto, diventato un vero e proprio simbolo della città che quest’anno dedicherà alla tradizionale fiera del cioccolato dieci giorni, dal 27 ottobre al 5 novembre.
Le vie e le piazze del centro storico, ma anche le periferie e i locali storici, le pasticcerie e i ristoranti si trasformeranno in un grande palcoscenico dedicato al cioccolato con un ricco programma di eventi e iniziative che coinvolgerà l’intera città.
Un appuntamento per riscoprire e promuovere la tradizione, la cultura e il valore di questo alimento.
Showcooking, choco talk, degustazioni, attività di laboratorio, letture cioccolatose, merende golose, arte, masterclass e una vera fabbrica del cioccolato. Il tutto tra storia di popoli antichi, (Aztechi e Maya) e attuali Maestri Cioccolatieri che, grazie alla loro passione, fanno conoscere un uso più moderno di questo prodotto.
Piazza San Carlo cuore dell’evento
Il tema di quest’anno è “Il cioccolato delle Meraviglie”. Un vero e proprio viaggio a 360 gradi tra praline, tazze di cioccolato fumanti, bonbon e la scoperta di laboratori e bar storici che rimandano all’uso antico del cacao che riporta all’epoca degli Aztechi e dei Maya. Da non perdere Casa CioccolaTò in Piazza San Carlo, cuore dell’evento con tanti ospiti, talk , incontri e dove il pubblico potrà conoscere i Maestri del Gusto del Cioccolato di Torino come Davide Appendino, La Perla Torino accanto a Maestri cioccolatieri come, tra gli altri, Guido Gobino Guido Castagna e Silvio Bessone che nella Fabbrica di Cioccolato mostrerà al pubblico tutte le fasi della lavorazione. Non mancheranno chef stellati e Pastry Chef.
Negli stessi giorni di Cioccolatò si svolgerà la rassegna collaterale Fuori di cioccolato mentre per chi abbia il desiderio di conoscere i luoghi e le storie della città legate al cioccolato sono in programma Cioccocabrio Bus e Luci d’Artista. E per deliziare il palato anche la Merenda Reale nei caffè storici e nelle caffetterie delle residenze Reali aderenti all’iniziativa. Non mancherà lo spazio dedicato all’arte con Cioccolatissima, una mostra diffusa in città con opera a tema “Il Cioccolato delle Meraviglie”.
