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Rifiuti: partita la procedura di Veritas per le tariffe ridotte causa Covid

Rifiuti: partita la procedura di Veritas per le tariffe ridotte causa Covid

Sono 18.671 le aziende dell’area metropolitana veneziana che hanno diritto a ottenere riduzioni della tariffa rifiuti a causa della sospensione forzata dell’attività legata al lockdown. Per queste, Veritas ha pubblicato ora, all’interno della sezione “Sportello OnLine” del proprio sito internet (www.gruppoveritas.it), la procedura da seguire per veder riconoscere il beneficio.

La procedura

Veritas ha già provveduto alla sospensione delle emissioni delle bollette dei rifiuti per le aziende interessate. Si tratta di quelle che esercitano attività comprese nelle categorie Ateco obbligate a chiudere nei mesi scorsi in base ai provvedimenti governativi e regionali per contenere la diffusione del contagio da coronavirus. E, in questi giorni, la società multiservizi ha iniziato a inviare le comunicazioni delle riduzioni previste e delle modalità per presentare la richiesta.

Tutte le riduzioni saranno applicate con l’ultima emissione della bolletta dell’anno 2020. Per 3.867 aziende, l’applicazione del beneficio avverrà in modo automatico. Le restanti 14.804 attività dovranno presentare, esclusivamente online, la domanda di riduzione della Tari o della Tarip motivata dal blocco dell’attività legato alla pandemia da Covid-19.

Come presentare la richiesta

Il termine ultimo per presentare l’istanza di riduzione della tariffa è stato fissato in lunedì 14 settembre. A tale adempimento saranno tenute le aziende che rientrano tra le tipologie indicate nella tabella 2 dell’allegato A della delibera. Gli utenti dovranno prima di tutto registrarsi, qualora non lo fossero già, allo Sportello OnLine, associando il proprio codice utente (indicato nella bolletta).

Una volta entrati nella apposita sezione del sito di Veritas con l’inserimento delle credenziali, comparirà in automatico l’apposito banner attraverso il quale avviare la procedura. Nell’istanza di riduzione, gli interessati dovranno in particolare indicare l’effettivo periodo di sospensione dell’attività. Una precisazione resa necessaria dalle diverse modalità di sospensione, anche temporali, previste dalle misure di emergenza.

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Tag:  Tari, Veritas