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In arrivo un' ondata di calore. Leggere le istruzioni

In arrivo un' ondata di calore. Leggere le istruzioni
@IlMeteo.it

 “Proteggiamoci dal caldo”, la nuova campagna di difesa del Ministero della Salute. 1500, il numero di riferimento

L’ anticiclone africano sta arrivando. E si attendono temperature molto alte, anche oltre i 40°C al Sud.
L’avanzata delle correnti d’aria calda di matrice subtropicale già si sente un po’ in tutta Italia e già da domani, 9 luglio, secondo le previsioni di IlMeteo.it, l’alta pressione africana provocherà un’impennata delle temperature.
Mercoledì  l’allerta arancione, quella di livello 2, diramata per situazioni meteo che possono rappresentare un rischio per la salute, riguarderà 13 città capoluogo: Bologna, Bolzano, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo
Di fronte all’ondata di calore in arrivo, che colpirà soprattutto le Isole Maggiori (in Sicilia si attendono picchi di 42743°, in Sardegna 40°) ma anche le pianure del Nord almeno fino all’11 luglio, i vari comuni stanno diramando le indicazioni della Protezione Civile e del Ministero della Salute per proteggersi dal grande caldo

Cosa fare

Per proteggersi dalle ondate di calore, ricorda la campagna “Proteggiamoci dal caldo” presentata dal ministero della Salute, la prima cosa è lavorare “di prevenzione” mangiando cibi freschi, privilegiando frutta e verdura e bevendo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.
“Proteggersi è fondamentale. Le ondate di calore – ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci – mettono a dura prova anche il sistema sanitario, con molte città che devono affrontare un aumento della domanda di cure immediate. Per questo – ha concluso – anche per l’estate 2024, abbiamo raccomandato alle Regioni di rafforzare l’assistenza attivando il ‘codice calore’, il percorso assistenziale preferenziale e differenziato nei Pronto soccorso“.

Poche regole ma efficaci

La campagna presenta così il suo decalogo per star bene: dieci consigli utili riguardo precauzioni e abitudini da adottare per ridurre le possibili conseguenze del gran caldo.

ondate di caloreIl numero 1500

L’esito della campagna 2023 spinge a rafforzare il sistema di comunicazione in quanto, ha ricordato il ministro “per la prima volta ha visto una riduzione dell’eccesso di mortalità per gli over 65: un risultato significativo”.
Allo stesso fine, è stato attivato un numero di pubblica utilità. Contattando il 1500, infatti, sarà possibile ricevere tutte le indicazioni utili non solo su come proteggersi dal caldo ma anche sui sui servizi socio-sanitari presenti sul territorio nazionale.

I sintomi delle ondate di calore

Quando è caldo, è caldo. Ma siamo soliti sottovalutare alcuni segnali legati all’eccesso di calore.
In realtà un’alterazione importante del sistema di regolazione della temperatura corporea, spiegano gli esperti, può determinare ripercussioni anche importanti, danneggiando organi vitali o il cervello.
Le conseguenze più frequenti sono invece i crampi, dovuti alla perdita di sodio, gli edemi, derivati dalla ritenzione idrica negli arti inferiori per una vasodilatazione, la disidratazione, che si manifesta con debolezza, palpitazioni, ansia, a volte vertigini e abbassamento della pressione.
Per il gran caldo a volte si compiono anche gravi errori, come quello di bere bevande ghiacciate, rischiando una congestione, che provoca un forte dolore toracico e gran sudorazione.
Dunque, non trascuriamo le regole per proteggerci: il colpo di calore è dietro l’angolo. Malesseri, nausea e stati d’ansia possono rovinare la nostra estate.

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