Ambiente +

Venezia: al via il Piano per la mobilità sostenibile metropolitana

Venezia: al via il Piano per la mobilità sostenibile metropolitana

Una mobilità urbana che guarda alla sostenibilità sull’intero territorio della Città Metropolitana di Venezia.
E’ il tema del PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) che ha ufficialmente preso il via con il coinvolgimento dei 44 Comuni veneziani chiamati a contribuire alla costruzione di un percorso strategico condiviso.
Il grande obiettivo del Piano è arrivare all’interconnessione ecologica del territorio puntando soprattutto nella direzione di un sistema di trasporti più green.

Partecipazione aperta ai cittadini

Il piano di lavoro prevede come primo passaggio che i sindaci di ogni Comune della Città Metropolitana di Venezia compilino un questionario per individuare le criticità dei singoli territori sul sistema trasporti, con riferimento alla mobilità di interesse sovracomunale.

La ciclabile sul Ponte della Libertà a Venezia

Il documento, pubblicato on line sul sito dedicato al PUMS (https://pums.cittametropolitana.ve.it/) si rivolge anche ai cittadini. In una specifica sezione a loro dedicata attraverso alcune domande si indaga su come la pandemia abbia modificato gli stili di mobilità e la propensione verso nuove soluzioni di viaggio, sull’utilizzo delle tecnologie e i servizi innovativi da parte delle varie tipologie di utenti e fasce della popolazione. 

Verso una mobilità sostenibile condivisa

«E’ necessario un cambio di passo da parte di tutti – ha sottolineato Il primo cittadino di Venezia, sindaco Metropolitano, Luigi Brugnaro – per consegnare alle nuove generazioni un paese più verde, più connesso e più vicino alle persone. I cittadini di molti stati europei stanno già sperimentando i benefici dello sviluppo di energie rinnovabili e della digitalizzazione. Noi dobbiamo stare al loro passo. La pandemia che ha stravolto la mobilità di tutti in questo periodo, influirà anche sulle strategie di pianificazione della mobilità metropolitana e deve diventare un’opportunità da cogliere».

Per raggiungere l’obiettivo di sviluppare un sistema di mobilità sostenibile condivisa con i 44 Comuni del territorio veneziano, il PUMS deve necessariamente rispondere alle linee guida ministeriali che definiscono i 17 “macro obiettivi obbligatori” divisi in quattro aree di interesse: efficacia e efficienza del sistema di mobilità; sostenibilità energetica e ambientale; sicurezza della mobilità stradale; sostenibilità socio economica.

Infrastrutture e servizi di trasporto integrati tra loro

Come ha spiegato il sindaco metropolitano Luigi Brugnaro, «Il PUMS che si sta costruendo non si sostituisce alla pianificazione della mobilità in ambito urbano, che rimane di competenza di ciascun Comune. Si occuperà di svolgere un ruolo di coordinamento per garantire infrastrutture e servizi di trasporto integrati tra loro che corrispondano alle esigenze di spostamento di residenti e non residenti, turisti e trasporto delle merci».

Nel PUMS dovranno essere integrate le line di intervento/obiettivi della programmazione euro-nazionale per i prossimi 10 anni che sono: ridurre l’utilizzo di combustibili fossili per la mobilità di persone e trasporto merci; investire in una rete di trasporto pubblico rapido; realizzare “fasce di ambientazione e mitigazione” su terra e acqua, vale a dire verde complementare alla viabilità; incentivare la transizione dai mezzi di proprietà alla mobilità intesa come servizio e trasporto combinato; garantire informazioni in tempo reale e trasferirle e scambiarle piuttosto che spostare le persone (smart working, accesso da remoto alla Pubblica Amministrazione, telemedicina).

E ancora aumentare il livello di accessibilità ai poli strategici, ai servizi metropolitani principali e alle aree più attrattive del nostro territorio; promuovere l’educazione alla mobilità sostenibile sia alle nuove generazioni, sia agli anziani per agevolarli a un uso corretto dei nuovi servizi di mobilità.

Silvia Bolognini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il campo nome è richiesto.
Il campo email è richiesto o non è corretto.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Tag:  mobilità, Pums