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Natale di Roma. La Capitale d'Italia compie 2774 anni

Natale di Roma. La Capitale d'Italia compie 2774 anni
Roma

La Città Eterna festeggia il 21 aprile il suo Natale, avvenuto 2774 anni fa.
Le celebrazioni prenderanno il via con la tradizionale deposizione di una corona di alloro da parte del sindaco di Roma, Virginia Raggi, all’Altare della Patria in Piazza Venezia. Seguirà poi la Santa Messa, officiata alla Basilica dell’Ara Coeli dal Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma .
Molte le iniziative per la giornata. Il sindaco Raggi presenterà la medaglia celebrativa del 2774° Natale di Roma realizzata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, poi è previsto per alcuni mesi tutti i giorni dalle ore 21 in poi un video mapping raffigurante la metamorfosi di una natura ispirata agli affreschi romani proiettata sulla facciata dell’edificio sul lato nord della piazza che affaccia sull’Ara Pacis e sul Mausoleo di Augusto.
Ancora un nuovo video sarà pubblicato sulla pagina Facebook del Museo dell’Ara Pacis che porterà i visitatori in un suggestivo viaggio di immagini che mostrano i rilievi dell’altare eccezionalmente a colori.
Sempre il 21 aprile riaprirà il roseto comunale, dove sono ospitate più di 1100 varietà del fiore.
Un altro evento legato alle celebrazioni sarà la pubblicazione, sui canali social della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, di un video inedito con una visita guidata virtuale alle Mura Aureliane con gli archeologi della Sovrintendenza.
Verranno mostrati per la prima volta due tratti dei camminamenti, recentemente riqualificati e resi accessibili ai visitatori, a via Campania e a viale Pretoriano.

E poi un fenomeno affascinante, quasi magico, che avviene solo una volta l’anno, proprio nella giornata del Natale di Roma, il 21 aprile.
Ovvero l’effetto della luce solare che, a mezzogiorno in punto, entra dall’oculo del Pantheon, donando a quanti possono ammirarlo uno spettacolo unico.  Il Pantheon è caratterizzato dalla cupola con un oculo al centro progettata così  da Agrippa, per volontà dell’imperatore Augusto, proprio con l’intenzione di scandire le stagioni dell’anno e far sì che il 21 aprile, in occasione del Natale di Roma, la luce del sole centrasse la porta di bronzo da dove entrava l’imperatore e illuminarlo così completamente.

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