Allenatore, politico, formatore e scrittore: Mauro Berruto racconta il suo viaggio tra medaglie olimpiche e sfide parlamentari in un dialogo che esplora il valore dell’impegno e mostra come sogni e ossessioni possano diventare strumenti di trasformazione personale e collettiva
E’ uscito oggi (29 maggio ndr), il quinto episodio di Tra SOGNI e OSSESSIONI, il podcast nato da un’idea di Umana Reyer, realizzato da Metropolitano.it e prodotto da Attiva.it, disponibile gratuitamente su Spotify, Apple Podcasts, Amazon Music, YouTube e sul sito ufficiale umanareyer.it.
Protagonista di questo nuovo viaggio nei meandri della nostra mente è Mauro Berruto: ex CT della Nazionale italiana di pallavolo, allenatore olimpico, scrittore, formatore, oggi parlamentare.
Una figura poliedrica e appassionata, che ha fatto della coerenza tra sogno e disciplina una bussola esistenziale.
Con la sua voce pacata e lucida, Berruto ci accompagna oltre lo sport.
Racconta gli inizi “atipici” da allenatore, la ricerca costante di un “lavoro totale”, immersivo, che ha attraversato successi memorabili come la medaglia olimpica di Londra 2012, ma anche passaggi dolorosi come la rinuncia al sogno di Rio 2016 e le sue battaglie da parlamentare per l’inserimento dello sport nella Costituzione italiana.
Una conquista bipartisan, simbolo di come la passione possa farsi politica e lo sport una palestra di valori, un linguaggio universale, uno strumento educativo e leva di giustizia sociale.
L’intervista è anche un potente specchio per chiunque ambisca a realizzare qualcosa di grande: cosa significa essere leader oggi? Dove finisce la motivazione e inizia l’ossessione? Qual è il confine tra il dare tutto e il perdere sé stessi?
Cos’è “Tra SOGNI e OSSESSIONI”
Tra SOGNI e OSSESSIONI è un ciclo di conversazioni autentiche, spesso sorprendenti, con protagonisti del mondo della cultura, filosofia, medicina, scienza e sport.
Ogni episodio esplora la sottile linea che separa sogni e ossessioni, motivazione e compulsione, desiderio e dipendenza.
Il viaggio fin qui: gli episodi precedenti
Tutto è cominciato con Paolo Crepet, psichiatra e scrittore, che nel primo episodio ha affrontato il tema della vulnerabilità e della capacità di sognare nonostante le paure. Attraverso uno stile incisivo e ricco di immagini, riferimenti letterari e aneddoti personali, Crepet ha parlato della necessità di accogliere le proprie fragilità per trasformarle in forza, scavando nel rapporto tra desiderio e realtà, tra visione e ossessione.
Ospite del secondo episodio è stato Gianmarco Pozzecco, attuale allenatore della Nazionale italiana di basket che il 27 agosto affronterà gli Europei. Con la sua consueta energia, Pozzecco ha messo a nudo l’anima dietro il personaggio, rivelando quanto empatia, passione e libertà possano diventare strumenti fondamentali non solo per guidare una squadra, ma per affrontare la vita. Dalla sua idea di allenatore come “alleato”, al valore dell’errore come occasione di crescita, è emersa una filosofia sportiva ed esistenziale che va ben oltre il parquet.
Il terzo episodio ha visto protagonista Alessandra Graziottin, ginecologa, oncologa e sessuologa medica, che ha affrontato il tema delle ossessioni dal punto di vista scientifico, corporeo e relazionale. Con rigore e sensibilità, ha spiegato come pensieri compulsivi e stili di vita iperstimolati influenzino profondamente la salute mentale e sessuale. Si è parlato di sonno, microbioma, movimento, natura e benessere integrato, offrendo un racconto illuminante che coniuga competenza medica ed empatia umana.
Nel quarto episodio, il filosofo Stefano Zecchi ci ha guidati in una riflessione intensa e poetica su cosa sia la bellezza e che ruolo giochi nelle nostre vite. Non una lezione accademica, ma un dialogo che intreccia filosofia, arte e cultura contemporanea, toccando temi universali: il ruolo educativo dei padri, l’ossessione amorosa, la rinascita dopo una crisi.
Dal pensiero di Dostoevskij alla Grecia classica, fino ai social media, Zecchi ci ha ricordato che la bellezza non è perfezione, ma consapevolezza.

Le nostre interviste continuano. Dopo Mauro Berruto, il microfono passerà a figure come Tommy Marino, Matteo Bassetti, Donatella Marazziti, , Carlo Lucarelli, Riccardo Patrese, Csaba Dalla Zorza, Red Canzian, Beppe Severgnini … e molti altri ancora.