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Il Salone Internazionale del Libro, tra fantasia e realtà

Il Salone Internazionale del Libro, tra fantasia e realtà

A Torino,dal 18 al 22 maggio,eventi e ospiti internazionali

La XXXV edizione del Salone del Libro di Torino è alle porte.
Dopo l’evento pre-inaugurale come di tradizione organizzato da Rai Radio3 previsto per mercoledì 17 maggio (ore 20) dall’auditorium “Arturo Toscanini”, aprirà ufficialmente il 18 maggio alle 11.30 alla Sala Oro del Lingotto di Torino, con i dovuti saluti istituzionali e l’intervento della scrittrice Svetlana Aleksievic.
Negli intensi cinque giorni durante i quali si alterneranno eventi, presentazioni, dibattiti e presenze internazionali, realtà e fantasia si mescoleranno lasciando il quotidiano e addentrandosi nell’inaspettato già con il viaggio musicale Arrampicarsi sugli specchi – Musica e parole per Alice di Stefano Bollani, con la partecipazione dell’attrice Valentina Cenni.

salone del libro
Il compositore Stefano Bollani

Il programma del Salone Internazionale del Libro è pregno di eventi e di ospiti, così come lo sono i premi e i finalisti dei concorsi che verranno presentati nel corso della manifestazione.
Tra questi, i più importanti riguardano il premio Mondello, promosso dalla Fondazione Sicilia in collaborazione col Circolo dei lettori del Salone.
Il vincitore di quest’anno, eletto dal giudice monocratico Chiara Valerio, è lo scrittore britannico Julian Barnes, una delle voci più autorevoli del panorama anglofono.

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Dallo Strega al SalTo 2023

Dai vincitori ai finalisti: saranno attesi, domenica 21 maggio, i cinque candidati al premio Strega Europeo, per presentare le loro opere all’Italia.
Sono Emmanuel Carrère, Esther Kinsky, Andrei Kurkov, Johanne Lykke Holm e Burnham Sonmez.
Sempre per quanto riguarda il premio Strega, verranno annunciate le long list delle categorie 6+, 8+ e 11+ della sezione Ragazze e Ragazzi e annunciati i cinque finalisti del neonato premio Strega Poesia.

Albania e Sardegna: due territori da conoscere

Altra consuetudine del Salone del Libro di Torino è la dedica di spazi e organizzazione a un paese straniero e a una regione italiana, ospiti della manifestazione.
Quest’anno gli invitati sono l’Albania, con il cantautore e scrittore Ermal Meta in prima fila, e la Sardegna.
Entrambe si occuperanno quindi di portare al grande pubblico la propria cultura e le proprie storie, attraverso i racconti e gli autori che li rappresenteranno durante le cinque giornate. Non solo queste due aree geografiche saranno protagoniste: Ruanda, Ucraina e Turchia verranno rappresentate dalle prime classificate del concorso letterario Lingua Madre, dedicato alle autrici che in quanto donne e migranti spesso una voce non ce l’hanno. Le tre, in ordine di classifica, sono Marie Christine Mukamunana, Natalia Bondarenko e Acelya Yonac.

Le Sale della Montagna

Un Festival in continua espansione e che anno dopo anno propone nuovi luoghi dove farsi ispirare e trovare le storie più adatte al proprio sentire. Dopo la novità del Bosco degli Scrittori dello scorso anno – un allestimento ecosostenibile di 300 metri quadrati di piante, rocce e alberi da frutto – oggi dedicato al tema della biodiversità, si aggiunge la Sala della Montagna, dove saranno raccolte le storie e le narrazioni riguardanti le “terre alte”, nonché la cultura montanara.
Non solo narrazione, ma anche riqualificazione urbana, o come in questo caso, industriale. Grazie alla collaborazione con la Pinacoteca Agnelli, il tetto del Salone apre alla Pista 500, un progetto artistico che raccoglie installazioni sonore, visive e sculturali sull’ex luogo di collaudo della FIAT. Qui si terranno sei appuntamenti speciali; tra gli ospiti, Telmo Pievani, Carlo Vecce, Melania Mazzucco, Sonia Bergamasco, Andrea Marcolongo.

L’omaggio ai grandi della letteratura

Una parte importante dell’evento sarà dedicata alla storia della letteratura e ai suoi anniversari. Proprio il Salone di Torino ospiterà il primo appuntamento per i festeggiamenti a J.R.R. Tolkien, a 50 anni dalla sua morte, per raccontare gli studi intorno alle sue opere e la percezione che se ne ha al giorno d’oggi. Quest’anno sono anche i 100 anni dalla nascita di Italo Calvino: Lella Costa, per l’occasione, leggerà brani de Le città invisibili, portando gli ascoltatori tra realtà e fantasia, nell’inestricabile intreccio calviniano.

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Ultimo ma non ultimo: il cinquantesimo anniversario dalla creazione della prima Lonely Planet, ovvero la guida turistica per eccellenza.

SalTo 2023

Per entrare al Salone Internazionale del Libro di Torino basta acquistare il biglietto online sul sito della manifestazione, con tutte le scontistiche del caso; da qui, gli eventi sono tutti liberi e gratuiti, alcuni su prenotazione (è prevista in ogni caso anche una biglietteria in loco). Sempre sul sito è possibile consultare tutto il programma del Salone, così da poter scegliere gli eventi ai quali partecipare e lasciarsi trasportare dalle loro storie: come Alice che attraversa lo specchio, così anche i partecipanti di SalTo 2023.

Damiano Martin

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