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Carburanti: da domani prezzi calmierati

Carburanti: da domani prezzi calmierati

Con il decreto scatta lo sconto sui carburanti. Più alto il tetto Isee del bonus bollette e aiuti per le imprese e i rifugiati

Entrano in vigore da oggi, 22 marzo, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il decreto ministeriale e il decreto legge “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”.
I due documenti contengono le norme approvate dal Consiglio dei ministri lo scorso 18 marzo.
Il testo è composto da 37 articoli e diviso in vari capitoli. Tra questi il primo è dedicato ai carburanti e riguarda il taglio delle accise che porterà una diminuzione del prezzo al dettaglio di 25 centesimi.

Lo sconto sui carburanti

La riduzione avrà la durata di trenta giorni, ma è previsto che fino al 31 dicembre di quest’anno le aliquote di questi tributi possano essere rideterminate solo con un provvedimento ministeriale, senza dover ricorrere a un decreto legge. L’adeguamento del taglio sull’accise di benzina e gasolio sarà valido da domani, il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

bonus benzina

Specifiche norme riguardano anche i depositi di stoccaggio dei prodotti e per evitare manovre speculative con poteri al Garante dei Prezzi e l’impiego della Guardia di Finanza per i controlli.
Tra i provvedimenti contenuti nel decreto arrivano anche i buoni benzina fino a 200 euro per i lavoratori che usano i mezzi propri per raggiungere il luogo di lavoro e la tassa del 10% sugli extra profitti delle società energetiche.
Quest’ultima dovrà essere pagata da tutta la filiera del settore energetico quindi dalle società che producono, importano e vendono prodotti petroliferi, gas o elettricità.
Sono escluse solo le società che gestiscono piattaforme per lo scambio. La tassa si applicherà solo per il 2022 e sarà versata a giugno.

Ci sono poi aiuti per le imprese per l’acquisto di energia, in particolare per quelle energivore e gasivore. Inoltre, per le imprese che si troveranno a fronteggiare situazioni di particolare difficoltà economica sono stati stanziati 150 milioni per concedere altre settimane di cassa integrazione da utilizzare entro il 31 dicembre nel caso in cui non si possa più ricorrere ai trattamenti ordinari di integrazione salariale.

Bollette a rate e accoglienza dei profughi

Una novità riguarda le famiglie.
Per loro, a partire dal prossimo 1 aprile e fino al 31 dicembre diventa valido l’aumento del tetto ISEE del bonus bollette previsto per chi ha un indicatore fino a 12 mila euro.
Le imprese potranno invece rateizzare quelle per i consumi di energia elettrica e gas di maggio e giugno per un numero massimo di 24 rate mensili. Per sostenere le esigenze di liquidità derivanti dai piani di rateizzazione concessi, Sace potrà rilasciare le proprie garanzie in favore di banche e istituzioni finanziarie entro un limite massimo di impegni pari a 9 miliardi di euro.

profughi ucraini

Un capitolo riguarda i profughi, per i quali sono previsti sostegni per l’accoglienza complessiva di 83 mila persone. Il sistema già prevede di poter ospitare 8 mila rifugiati.
Gli altri sono 60 mila unità per l’assistenza di chi abbia trovato autonoma sistemazione, 15 mila per ulteriori forme di accoglienza che saranno attuate tramite Comuni, enti del Terzo settore, Centri di servizio per il volontariato, enti e associazioni, enti religiosi civilmente riconosciuti.

Altre norme sostegno per agricoltura e pesca, turismo e scuola

Agricoltura e pesca potranno contare su 195 milioni di euro.
Nel decreto è previsto un contributo, sotto forma di credito di imposta, pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto del carburante utilizzato per attività agricole e di pesca nel primo trimestre 2022.
Quest’anno la misura porterà a oneri per 140,1 milioni.
Altri 20 milioni sono destinati alla rinegoziazione e ristrutturazione dei mutuo agrari mentre ammonta a 35 milioni il fondo rifinanziato per lo sviluppo e il sostegno di imprese agricole, pesca e acquacoltura.

coltivazioni

Un credito di imposta pari al 50% della seconda rata Imu 2021 arriva per le imprese turistico-ricettive, compresi agriturismi, comparto fieristico e congressuale, complessi termali, parchi tematici, in difficoltà per il Covid e ora per la crisi energetica. Lo sconto fiscale si applica su immobili presso i quali è esercitata l’attività a condizione che i proprietari siano anche i gestori e che abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 50% rispetto al 2019.
Viene inoltre rafforzato il Golden Power, il potere speciale del Governo dal settore della Difesa a quello della Sicurezza per arrivare alle telecomunicazioni con un occhio vigile alle tecnologie 5g e al “cloud” nazionale.
Una norma riguarda la scuola. Arrivano di 200 milioni di maggiori finanziamenti per estendere il periodo di assistenza Covid prorogando l’organico previsto e consentire l’acquisto di dispositivi di sicurezza.

Silvia Bolognini

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