Alla scoperta delle bellezze del Nordest, Miss Venice Beach incoronerà la vincitrice 2016 a Ca’ Vendramin Calergi
Nasce all’insegna dell’incontro di bellezze, la sesta edizione di Miss Venice Beach: la bellezza delle ragazze e quella di un gioiello architettonico veneziano come Ca’ Vendramin Calergi, che ospiterà la finale, anticipata per il 2016 al 7 agosto.
«Questo è un palazzo – sottolinea Simone Cason, presidente di Casinò di Venezia Meeting & Dining Services, società che cura la ristorazione e l’intrattenimento di Palazzo Ca’ Vendramin Calergi – che appartiene a Venezia e al Mondo intero, una perla spesso poco sfruttata, come tante altre di questa città. Lo scopo di questa partnership è dunque aprire al territorio questa opera fantastica che ci ha donato il Rinascimento, spesso conosciuta solo come palazzo che ospita il Casinò. Il nostro compito è quello di mantenerla e portarla avanti e abbiamo quindi colto l’opportunità di unire la bellezza delle miss a quella delle splendide sale, cercando di utilizzare anche le varie tappe della manifestazione lungo il litorale per spiegare le tante attività che si svolgono a Ca’ Vendramin e distribuire coupon di ingresso gratuito e free drink per stimolare la gente a venire a conoscere direttamente questa bellezza».
Miss Venice Beach nasce infatti nel 2011 proprio per promuovere le bellezze del territorio, a partire dalle spiagge venete, da Bibione al Delta del Po, e viene visto dalle aziende di tutta la regione come un’ottima opportunità di promozione.
«Questo – spiega Elisa Bagordo, già vincitrice della fascia di Miss Cotonella al concorso di Miss Italia e oggi perfetta organizzatrice e presentatrice della manifestazione – non è un semplice concorso di bellezza fine a se stesso, ma un modo importante per fare comunicazione, uno strumento di massa per raccogliere più pubblico possibile, dall’Italia e dall’estero, attorno alle tante bellezze del nostro territorio. Le ragazze avranno poi la possibilità di sfruttare un trampolino di lancio internazionale, visto che Venezia e questo concorso sono un brand che hanno una connotazione mondiale».
Non è un caso, quindi, che le adesioni al concorso del 2016 abbiano superato la settantina di unità, con ragazze provenienti principalmente dal Triveneto ma non solo, visto che ad esempio c’è anche una genovese ed alcune ragazze milanesi e bresciane. Prenderanno parte, alle cinque tappe, una per ogni venerdì di luglio, passando per Jesolo, Sottomarina, Caorle, Rosolina Mare e Bibione, fino alla serata di gala in cui avverrà l’incoronazione, il 7 agosto a Venezia.
Una ricerca della più bella delle spiagge venete che, succedendo a Miss Venice Beach 2015, Linda Pani, insieme alla corona, riceverà anche lo scettro in cristallo e foglia d’argento realizzato in esclusiva dalla Scuola Abate Zanetti di Murano e creato, dopo le opere di Giancarlo Signoretto degli scorsi anni, da Giovanni Nicola, erede di Archimede Seguso. Il tema dell’edizione 2016 di Miss Venice Beach saranno i “cinque elementi” (fuoco, acqua, aria, terra e metallo), fino al dulcis in fundo che sarà reso noto solo nella serata di Ca’ Vendramin Calergi. E, attorno al concorso vero e proprio, non mancherà l’abbinata con il food and drink, incentrato sulla cucina veloce e il finger food “da spiaggia”, con lo show cooking sul palco del finalista di Masterchef Carmine Giovinazzo e circa un migliaio di “cicchetti” gratuiti distribuiti ogni sera. Confermato anche l’originale Stylist Show in passerella, come ultima prova per miss e parrucchieri, che dovranno interpretare con la loro creatività e manualità un tema con un look sempre diverso in ogni selezione. E verrà riproposta pure la sfida tra fotografi, professionisti e amatoriali, i cui scatti saranno votati sul web, con i vincitori che potranno partecipare alla finale ed entreranno a far parte del calendario finale. Il tutto “condito” con spettacoli, musica e altri intrattenimenti culturali e di svago, come l’esibizione vocale di Giorgia Vianello, il sound e la colonna sonora di Dj Andrea Bacciolo e il balletto della scuola di danza “es dance Company”, con la coreografa Sara Giulin che curerà anche le esibizioni delle ragazze.
