Dal cuore della Sardegna a Venezia, 40 scatti raccontano la vita nei canili e nei rifugi, un viaggio di sensibilità e impegno con tutte le anime degli animali invisibili
E’ stata inaugurata oggi (14 novembre ndr) alla Biblioteca civica VEZ di Mestre la mostra “Attraverso i nostri occhi”, visitabile fino al 28 novembre 2025.
L’iniziativa nasce da un’idea di Caterina Murino, attrice sarda, che insieme al marito Edouard e ai fotografi Alessandra Cossu e Fabrizio Pinna ha intrapreso un viaggio unico tra i rifugi della Sardegna.
Il percorso, realizzato nel luglio 2024, ha toccato 35 strutture in 23 comuni differenti, censendo oltre 4.800 animali tra cani e gatti con l’obiettivo di documentare la realtà dei rifugi isolani e restituire dignità agli animali che troppo spesso restano invisibili.
Tutti gli incassi delle vendite e delle donazioni saranno devoluti alle associazioni veneziane che ogni giorno si impegnano per salvare gli animali abbandonati.
Un reportage fotografico unico
A firmare le immagini sono Alessandra Cossu e Fabrizio Pinna, autori che hanno applicato la tecnica del reportage fotografico al mondo animale.
Sul sito ufficiale unavoceperloro.it si evidenzia che il progetto non è solo documentazione, ma un vero e proprio viaggio emotivo tra le strutture, volto a restituire la voce e lo sguardo degli animali abbandonati.
Le fotografie, codificate e disponibili anche in edizione limitata, rappresentano un percorso di sensibilizzazione: ogni scatto è accompagnato da un QR code che permette di acquistarlo, devolvendo il ricavato ai rifugi locali.
L’approccio dei fotografi è innovativo perché porta il linguaggio del reportage, tipicamente dedicato a temi sociali e umani, a raccontare la vita animale, enfatizzando l’empatia e il contatto diretto con chi non può parlare.
La narrazione in movimento
A completare l’esperienza, un estratto del docufilm diretto da Fabrizio Pinna accompagna i visitatori lungo il viaggio in Sardegna. Prodotto da The Donkey Production e Relive Communication, il film racconta il popolo invisibile dei volontari che ogni giorno si prendono cura di cani e gatti abbandonati.
Il lavoro è già stato premiato all’Italia Green Film Festival 2025 con il Golden Leaf Speciale per l’impegno verso i diritti degli animali.
La mostra, realizzata in sinergia con il Settore Cultura e il Servizio Produzioni Culturali del Comune di Venezia, con il supporto dei volontari di DINGO ODV, è visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle 9 alle 20. Le immagini sono fruibili anche in Braille, per permettere ai non vedenti di vivere l’emozione degli scatti.



