Sport +

Adidas Next Generation, esperienza di sport e di vita per i giovani dell’Umana Reyer

Adidas Next Generation, esperienza di sport e di vita per i giovani dell’Umana Reyer
Davide Casarin, primo da sinistra, nel quintetto ideale Next Generation (foto Dragoslav Zarkovic/www.adidasngt.com)

Sesti in Europa. I ragazzi dell’Umana Reyer Under 18 per la quarta volta consecutiva hanno partecipato con onore all’ Euroleague Basketball Next Generation Tournament, il torneo per squadre di club maschili Under 18, di fatto la massima rassegna giovanile a livello europeo la cui prima fase si è tenuta quest’anno tra Valencia (Spagna), Munich (Monaco di Baviera), Kaunas (Lituania) e Belgrado (Serbia). Al torneo hanno preso parte 32 tra i principali club continentali.

I RISULTATI

Già partecipare alla Next Generation è una vittoria di per sé. In ogni caso, l’Umana Reyer è riuscita a ottenere anche una vittoria sul campo.
Nel match inaugurale, a Belgrado, i ragazzi allenati da Alberto Buffo (con Giovanni Molin e Andrea Pravato come assistenti) hanno infatti battuto il Cedevita Zagabria per 85-76.
Un successo che, al termine degli scontri diretti tra le otto partecipanti, divise in due raggruppamenti, ha consentito alla squadra di accedere alla finale per il quinto posto.
Qui, al termine di un match combattuto ed equilibrato, i giovani orogranata hanno dovuto alla fine arrendersi allo Spars Sarajevo, conquistando comunque la sesta posizione.
A imporsi sono stati i padroni di casa del Mega Bemax nel derby in finale contro l’altra formazione di Belgrado, la Stella Rossa.

I RAGAZZI

Il basket è un gioco di squadra e va dunque valutato prima di tutto con i risultati del gruppo, assolutamente soddisfacenti. Anche a livello individuale, però, sono arrivate ottime gratificazioni. Andrea Casarin è stato infatti inserito nel quintetto ideale del raggruppamento di Belgrado. È stata un’esperienza indimenticabile, però, per tutti i ragazzi, accompagnati dal responsabile del settore giovanile orogranata, Francesco Benedetti. Un roster formato da Giulio Candotto, Alvise Minincleri, Davide Casarin, Kevin Boateng, Nicola Berdini, Leonardo Biancotto, Giovanni Bellato, Luca Possamai e Francesco Cravero, più gli ungheresi Akos Kovacs e David Kiss e il macedone Andrej Jakimovski (in prestito dalla Novipiù Campus Piemonte).

A loro abbiamo chiesto di raccontarci le sensazioni provate nel week end in Serbia.

Davide Casarin, primo da sinistra, nel quintetto ideale Next Generation (foto Dragoslav Zarkovic/www.adidasngt.com)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il campo nome è richiesto.
Il campo email è richiesto o non è corretto.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.