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La magia del Natale FAI: da Nord a Sud Italia oltre 40 eventi

La magia del Natale FAI: da Nord a Sud Italia oltre 40 eventi
Castello di Avio (TN) Mercatino © Maurizio Sbrozzi

Dal 22 novembre al 6 gennaio 2026, il Fondo per l’Ambiente Italiano ETS veste a festa con decori Natalizi e tante iniziative a tema alcuni dei suoi Beni aperti al pubblico

Dal Trentino Alto Adige alla Sicilia il FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano ETS, apre al pubblico in occasione del Natale 2025, una ventina di Beni che raccontano la straordinaria ricchezza e varietà culturale dell’Italia.
Così sarà possibile scoprire tante storie e meraviglie che custodiscono castelli, abbazie, parchi storici, aree naturalistiche, luoghi letterari, ville e palazzi signorili e perfino una salina tuttora produttiva.
Veri e propri scrigni dei tesori dove saranno allestiti presepi artistici, mercatini di prodotti artigianali ed eccellenze gastronomiche, incontri incentrati su antiche tradizioni, laboratori creativi, concerti, degustazioni, visite speciali, passeggiate e percorsi guidati a tema. C’è solo l’imbarazzo della scelta tra una quarantina di appuntamenti.

 

Alla scoperta del Natale dei Beni culturali

Partiamo dal Trentino Alto Adige dove anche quest’anno è riproposto il mercatino tra le mura del castello di Avio a Sabbionara (TN) nelle giornate 22, 23, 29 e 30 novembre e 6, 7, 8, 13, 14, 20 e 21 dicembre dalla 10 alle 18.
Cinque fine settimana per godere dei sapori e delle tradizioni del Natale trentino e non solo: 55 espositori provenienti dalla Vallagarina dell’alto veronese e dalle altre vicine province venete proporranno una gustosa e caratteristica esposizione dove trovare vin Brulè, birre artigianali, miele, confetture, salumi e formaggi, dolci e artigianato locale. Durante l’apertura sono previsti concerti corali, piccoli spettacoli musicali itineranti, attività per bambini e visite guidate.

Due sono i Beni FAI in Veneto che valgono una visita.
A Venezia il 13 e 20 dicembre alle 17.30 è possibile ammirare e conoscere, grazie a una visita guidata, il negozio Olivetti in Piazza San Marco, capolavoro dell’architettura del Novecento affidato al FAI da Generali Italia nel 2011.
Spostandoci in provincia di Padova a Luvigliano di Torreglia in Villa dei Vescovi, raffinato edificio di inizio Cinquecento ispirato ai temi della classicità e circondato dai Colli Euganei è proposto “Inverno in Villa” il 7,8, 14  e 21 dicembre dalle 10 alle 17 con visite guidate a orario fisso, ore 11 -12 -15 e speciali laboratori didattici dai 5 agli 11 anni.

Natale FAI
Natale nei Beni FAI_Foto Stefano Casiraghi_2021 © FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano

In Lombardia, Villa del Balbianello, una delle dimore più celebri e scenografiche del Lago di Como, a Tremezzina, il 29 novembre e 6 dicembre ospita “La notte dei Presepi” dalle 17 alle 20.30.
Un’occasione per ammirare l’esposizione dei manufatti che proseguirà fino al 6 gennaio. Durante le due serate, dopo la visita della Loggia Durini, del Museo delle Spedizioni e della Stanza dell’Arte Primaria, i visitatori potranno apprezzare nella Loggia Segrè due scene che celebrano la tradizione presepiale italiana.
Altre visite guidate sono in calendario a Villa Fogazzaro Roi a Oria Valsolda (CO), una dimora addobbata in veste natalizia dove si respirano le atmosfere di Piccolo Mondo antico di Fogazzaro, il 5, 6, 7, 12, 13, 14, 19, 20, 21, 26, 27 e 28 dicembre e 5, 6 e 7 gennaio dalle 14 alle 17 e a Villa e collezione Panza, a Varese, il 7 e 8 dicembre alle 11.30 e 15.30.
Il parco della villa per l’occasione si trasforma in un giardino incantato in cui addentrarsi e dove immergersi nei colori e nei profumi di cortecce, ghiande e foglie. Numerose anche le iniziative al Monastero di Torba, a Gornate Olona (VA) tra laboratori di ceramica, il presepio dipinto, la visita guidata del Monastero, attività per i più piccoli e il cammello di sfoglia, un dolce di tradizione varesina.
A Bergamo apre Palazzo Moroni con attività per famiglie il 29 e 30 novembre 6, 7, 8, 13, 14 dicembre dalle 10 alle 18.

Natale FAI

Dal Piemonte alla Liguria, Marche e Umbria

In Piemonte il Castello di Masino, splendida dimora dei conti Valperga di Masino che da oltre mille anni domina la vasta piana del Canavese apre al pubblico con il suo Salotto Rosso, uno degli ambienti più preziosi del maniero, il prezioso presepe in corallo di manifattura trapanese nella Galleria dei Poeti e i pregiati servizi da tè e cioccolata che conserva.  Le giornate in cui è possibile visitarlo sono dal 26 al 30 novembre, dal 3 all’8 dicembre e dal 10 al 14 dicembre.

Castello di Masino, Caravino TO @Dario Fusaro © FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano

Un altro castello da scoprire è il castello della Manta (CN) tra storia, affreschi e tradizione, una fortezza medievale dal fascino severo che custodisce una delle più stupefacenti testimonianze della pittura tardogotica profana.

La Liguria attende il Natale nell’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli (GE), il 24 dicembre alle 22.40 con la messa della Vigilia mentre a Lavagna (GE) apre Casa Carbone il 7,8, 14 e 21 dicembre e il 4 gennaio dalle 10 alle 13. Appuntamenti speciali il 7, 14, 21 dicembre e 4 gennaio 2026 alle 17.
Nelle Marche i luoghi Fai del Natale 2025 sono l’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati (MC) con laboratorio il 30 novembre alle 15 e il 5 gennaio 2026 alle 18 con un concerto di musica sacra.
In Umbria il 30 novembre alle 11 è in calendario una speciale passeggiata nel Bosco di san Francesco d’Assisi ad Assisi (PG), l’8 dicembre alle 11.30 un aperitivo in musica con canti di Natale.

 

Abbazia di San Fruttuoso, Camogli (GE) @Alessandro Capretti_2018_© FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano

Altri appuntamenti con il natale FAI in Sud Italia

Ricco anche il calendario degli eventi natalizi dei luoghi FAI in Sud Italia. Tra questi segnaliamo l’apertura al pubblico dell’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, a Lecce, con vari appuntamenti a partire dal 27 novembre con Lectio Divina nel tempo dell’Avvento, l’attesa del Natale per i bambini il 30 novembre alle 10,30, voci e suoni di canti gregoriani sulla figura di Maria l’8 dicembre alle 10.30, canti di Natale della tradizione salentina il 28 dicembre alle 10.30 e l’iniziativa “Una calza tira l’altra” il 4 gennaio 2026 dalle 10.30 alle 12.
E ancora, in Basilicata, Casa Noha propone “I simboli del Natale tra i Sassi” il 6, 27, 29, 30 e 31 dicembre e dal 2 al 5 gennaio 2026 alle 11.30, una passeggiata tra raffigurazioni in affreschi, presepi artistici rinascimentali e architetture rupestri; il 7 e 28 dicembre alle 10.30 “La natività nel Parco della Murgia Materana”.

Infine, nelle isole, in Sicilia il “Natale alla Kolymbethra. Il natale dei Contadini” dal 27 al 30 dicembre dalle 11.30 alle 13 per scoprire l’incanto del presepio contadino nel cuore del Parco della valle dei Templi nella grotta che in epoca paleocristiana fu Santuario rupestre; il 28 dicembre è previsto un laboratorio sensoriale con visita immersiva al giardino.

Giardino della Kolymbethra, Agrigento, presepe contadino @Giuseppe Lo Pilato © FAI – Fondo per l_Ambiente Italiano

In Sardegna invece, dal 7 dicembre al 6 gennaio, le Saline Conti Vecchi di Assemini (CA) ospitano “Il presepe di Maria Lai”, l’artista sarda che parla della possibilità di salvezza dell’uomo come anche della sua sete di infinito.

Silvia Bolognini

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