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10 settembre 2023: si festeggia la decima “Giornata del Panorama”

10 settembre 2023: si festeggia la decima “Giornata del Panorama”
Villa dei Vescovi, Luvigliano di Torreglia PD_Foto Martina Vanzo © FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano

L’edizione 2023 coinvolge 12 Beni del Fondo per l’Ambiente Italiano in dieci regioni da nord a sud del Paese

Anche quest’anno il FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) omaggia le bellezze dell’Italia.
Un patrimonio di cui è ricca tra natura rigogliosa, paesaggi mozzafiato, luoghi incantati e borghi caratteristici, ville d’epoca, abbazie e castelli. E del quale tutti possiamo godere quando decidiamo di abbandonare il quotidiano e andare alla scoperta dello straordinario patrimonio paesaggistico e culturale del nostro Paese. L’appuntamento di settembre con tutto questo è per domenica 10 settembre, “Giornata del Panorama”.

Bosco di San Francesco, Assisi PG_Foto Roberto Berti, 2012 © FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano

Un patrimonio naturale e culturale tutto da scoprire

Sono luoghi da osservare, conoscere, esplorare. La “Giornata del Panorama” FAI 2023, organizzata in collaborazione con Fondazione Zegna coinvolge 12 Beni in dieci regioni italiane: dal Trentino al Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Marche, Umbria, Lazio, Campania e Sicilia.

In ciascuna di queste è possibile andare alla scoperta di luoghi dalle peculiarità uniche. Veri e propri tesori, magari ai più sconosciuti, che è possibile scoprire attraverso visite guidate, attività culturali, passeggiate panoramiche, laboratori creativi, esperienze didattiche interattive, trekking, escursioni nella natura, escursioni marine. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione.
Il programma completo e tutte le informazioni su orari, costi e come riservarsi un posto  per ciascuna destinazione e le attività previste sono consultabili sul sito www.giornatadelpanorama.it

Castello di Masino, Caravino TO Foto di Paolo Barcucci © FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano

L’Italia e i suoi tesori nella “Giornata del Panorama” 2023

Come ogni anno protagonista assoluto della Giornata 2023 è il patrimonio ambientale e paesaggistico che caratterizza e circonda i luoghi scelti dei quali è importante raccontare il valore storico, culturale e ambientale. Ci sono i monti, il mare, i boschi e le aree naturalistiche ricche di flora e fauna, campi coltivati e borghi caratteristici. Una vera e propria esperienza immersiva nella bellezza dell’Italia.

Partendo dal Trentino a Sabbionara d’Avio (TN) si aprono le porte del Castello di Avio con iniziative per scoprire il territorio dentro e fuori le mura. Sono previste passeggiate nei dintorni e visite guidate alle 11,14 e 16 per conoscere la storia del Castello e ammirare il panorama sulla Vallagarina. Per bambini e famiglie, in calendario anche una caccia la tesoro e la possibilità di gustare un picnic nei giardini terrazzati.

Castello di Avio (TN) Foto Martina Vanzo (C) FAI

Spostandoci in Piemonte sono quattro i Beni che partecipano alla Giornata: il Castello e Parco di Masino a Caravino (TO) con visite guidate  alle 11, 14 e 16 per conoscere le caratteristiche naturali dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea. La storia del maniero e del suo parco storico è invece proposta con un percorso pensato per le famiglie  alle 11.30, 14 e 1,6 anche con laboratori per bambini e un appuntamento musicale alle ore 16 nel Salone da Ballo.
Visite guidate, passeggiate e percorsi di trekking, esposizione e vendita di prodotti enogastronomici anche al Castello della Manta a Manta (CN), fortezza medievale dal fascino severo che si staglia sullo sfondo del Monviso. Al termine di ogni visita presentazione degli Eco Attori della Riserva Transfrontaliera del Monviso Mab Unesco, imprese e aziende che si impegnano volontariamente a rispettare i valori dello sviluppo sostenibile.

Ancora in Piemonte si possono scopre a Magnano (BI) Villa  Fleccia che vanta una posizione spettacolare in cima all’Anfiteatro Morenico di Ivrea e ospita la preziosa Collezione Enrico, con opere dei più importanti esponenti della Scuola di Rivara, un sodalizio artistico nato nel Canavese che sviluppò l’interpretazione sentimentale insieme a una dfinita ricerca del particolare  realistico , tipica della pittura paesaggistica en plein air nata nell’Ottocento; a Trivero Valdilana (BI) l’Oasi Zegna è scenario di “Paesaggio in musica” con due concerti all’aperto e una passeggiata panoramica all’interno di questa vasta area naturalistica nelle Alpi Biellesi.

Dalla Lombardia all’Umbria passando per Liguria, Veneto e Marche

In Lombardia il panorama da contemplare è quello del Lago di Como  visitabile dalla Torre del Soccorso a Tremezzina, in località Ossuccio (CO) che si erge con al sua massiccia mole quadrangolare in pietra di Moltrasio tra la vegetazione che ricopre il monte Gravona. Dalle 10 alle 17, accompagnati da una guida è possibile conoscere la storia e gli aspetti naturalistici del paesaggio intorno alla Torre che domina il Lario fin dal XII XIII secolo.

Torre del Soccorso, Ossuccio, Tremezzina CO Panorama Foto © FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano

In Liguria a incantare i visitatori è l’incantevole paesaggio che circonda l’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli (GE), monastero benedettino dell’anno mille, tra i boschi del monte di Portofino  e il mare azzurro dell’area Marina Protetta.
In Veneto la “Giornata del Panorama” porta a Villa Vescovi a Luvigliano di Torreglia (PD) per scoprire la raffinata dimora di inizio Cinquecento con passeggiate e percorsi di trekking nei dintorni.
Relax nelle Marche all’Orto sul Colle dell’Infinito di Recanati (MC) mentre in Umbria ad accogliere i visitatori è il Bosco di San Francesco ad Assisi (PG), luogo di armonia e silenzio ai piedi della grandiosa Basilica di San Francesco. Visita guidata alle 11 e 15.30.

Altri itinerari tra le bellezze

Domenica 10 settembre in Lazio la visita  al Parco Villa Gregoriana a Tivoli (RM) è l’occasione per conoscere la storia e le caratteristiche di questo paesaggio unico e per una passeggiata tra grotte, cascate e resti di antica memoria. Alle 11.30 i giardinieri che si prendono cura del Parco ne narrano l’evoluzione dall’Ottocento ad oggi.

Baia di Ieranto, Massa Lubrense NA_Foto di Antonella De Angelis © FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano

Ancora in Campania sono protagonisti la Baia di Ieranto a Massa Lubrense (Na) e i suoi incantevoli paesaggi che si possono apprezzare con trekking guidati ed esplorazioni dello specchio di mare antistante.
Infine, in Sicilia, dalle 17 alle 20 al Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi sono proposti laboratori di fotografia per grandi e piccoli alla ricerca degli scorci più suggestivi al tramonto.

Silvia Bolognini

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