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Premio Campiello 2025 : la cinquina finalista incontra il pubblico

Premio Campiello 2025 : la cinquina finalista incontra il pubblico

Dal 18 giugno i cinque autori selezionati inizieranno un tour letterario che farà tappa in 12 città italiane

Marco Belpoliti con “Nord Nord” (Giulio Einaudi Editore), Wanda Marasco con “Di spalle a questo mondo” (Neri Pozza), Monica Pareschi con “Inverness” (Polidoro), Alberto Prunetti con “Troncamacchioni” (Giangiacomo Feltrinelli Editore) e Fabio Stassi con “Bebelplatz (Sellerio Editore).
Sono i cinque finalisti del Premio Campiello 2025 pronti a girare l’Italia per incontrare il pubblico e far conoscere le loro opere tra le quali il 13 settembre prossimo, al Gran Teatro La Fenice di Venezia, sarà proclamata quella vincitrice della 63esima edizione del premio letterario promosso dagli industriali del Veneto.

Dove incontrare gli autori

Il tour inizierà mercoledì 18 giugno a Roma, alle 19, sulla Terrazza dell’Associazione Civita in Piazza Venezia.
Giovedì 19 giugno l’appuntamento è a Civitavecchia (Rm) alle 20 al Poro Storico; mercoledì 25 in Veneto alle 18 al Teatro Olimpico di Vicenza; giovedì 26 ancora in Veneto alle 21 a Treviso mentre il 27 giugno alle 17 a Pavullo nel Frignano (MO), presso l’aeroporto “G. Paolucci”. Passando al mese di luglio, il 3 gli scrittori saranno a Brindisi; il 4 a Bisceglie (BT) alle 20 mentre sabato 5 il pubblico potrà incontrarli al Alberobello (BA). Nuovamente in Veneto sabato 19 luglio con la tappa a Jesolo (VE) alle 21 in Piazza Milano per poi spostarsi domenica 20, alle 18 al Lido di Venezia all’Hotel Ausonia & Hungaria. Gli ultimi incontri sono previsti venerdì 25 luglio alle 17.30 ad Asiago (VI), in Piazza Risorgimento e sabato 26 luglio alle 17 a Folgaria (TN).

Premio Campiello 2025

Qualche cenno sui libri finalisti del Premio Campiello 2025

In “Nord Nord” di Marco Belpoliti, l’autore si interroga sul significato di questa parola in senso generale e particolare contestualizzandolo all’Italia, al presente e al passato: per trovare risposte si richiama a ricordi personali e letterari e agli strumenti della storia e della geografia. “Bebelplatz” di Fabio Stassi parte da una data, il 10 maggio del 1933, nella notte in cui si consumò il rogo nazista dei libri proibiti, per rispondere alla domanda “Che cos’è la letteratura?”. Wanda Marasco ambienta il suo romanzo “Di spalle a questo mondo”, che è anche tra i semifinalisti del premio Strega 2025, nella Napoli Ottocentesca e racconta una storia di amore e follia che unisce i due protagonisti. Un altro romanzo dal respiro storico è “Troncamacchioni” di Alberto Prunetti, ambientato nella maremma grossetana agli albori del fascismo tra briganti, anarchici e dissidenti. “Inverness” scritto da Monica Pareschi, è invece una raccolta di racconti legati da un filo rosso: la paura che proviamo nell’incontro con l’altro.

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Tag:  Campiello