Nelle prenotazioni di case e appartamenti vacanza si punta su località nostrane. Sul fronte meteo, arriva il freddo (ma solo temporaneamente)
Soprattutto per chi, magari in ossequio alla tradizione secondo cui il Natale va festeggiato a casa con i propri familiari, non si è concesso una vacanza nei primi giorni delle Festività 2025, a offrire un’occasione di stacco per un breve viaggio sta arrivando il Capodanno. Anche per questa nuova data festiva, però, la tendenza della stragrande maggioranza degli italiani che hanno deciso di brindare fuori casa al passaggio al 2026 è quella di non spostarsi più di tanto. Secondo la ricerca pubblicata dal portale europeo di prenotazione di case e appartamenti vacanza Holidu, infatti, ben 25 delle 30 località più gettonate sono entro i confini nazionali. Intanto, le previsioni meteo indicano proprio per gli ultimi giorni del 2025 il primo arrivo di aria fredda sull’Italia di questo inverno. Per quanto, prevede iLMeteo.it, si tratterà solo di una breve parentesi.
Montagna e città d’arte: ecco dove gli italiani festeggeranno il Capodanno
La graduatoria di Holidu, basata sui dati estratti dal portale il 17 dicembre, classifica le 30 destinazioni più scelte dagli italiani per i soggiorni con un check-in tra il 26 e il 31 dicembre e un check-out tra il 2 e il 4 gennaio. Di queste, come detto, più dell’80% riguarda località nostrane, con 2 principali macro-tendenze: la montagna e le città d’arte.
Il podio è così monopolizzato dalle prime, con la lombarda Livigno che si conferma in vetta, seguita dalla trentina Madonna di Campiglio e dall’abruzzese Roccaraso. Immediatamente alle loro spalle, però, troviamo Roma e la prima città estera, Parigi (altre 2 francesi, le montane Chamonix e Monginevro, rispettivamente 16^ e 25^, Vienna – 24^ – e Barcelona – 27^ – completano il quadro delle straniere più gettonate). Dal 6° posto della valdostana Chamonix al 13° posto della veneta Asiago, in ogni caso, torna il monopolio della montagna.
E la vacanza in quota ha anche il record del prezzo medio più alto per notte a persona: a Cortina d’Ampezzo, 9^ per numero di prenotazioni, si toccano i 571 euro, probabilmente anche per l’effetto-Olimpiadi. Al contrario, tra le 30 la destinazione più economica è Napoli, 21^ quanto a scelte, dove bastano mediamente 139 euro per festeggiare il Capodanno.
Meteo: arriva il freddo, poi il maltempo
Anche se l’inverno astronomico è ufficialmente iniziato da più di una settimana, il vero freddo intanto non ha ancora iniziato a farsi veramente sentire alle nostre latitudini. Con l’avvicinarsi del Capodanno, sottolineano però i meteorologi di iLMeteo.it, è però in arrivo un cambiamento generale delle condizioni nel quadro europeo e nazionale. Già dal pomeriggio di oggi, martedì 30 dicembre, una colata d’aria fredda di origine artico-continentale farà dunque crollare le temperature, soprattutto sul versante adriatico e nelle regioni centro-meridionali, anche per il deciso rinforzo dei venti di tramontana e grecale.
Il freddo, in ogni caso, non si accompagnerà a precipitazioni, tranne qualche pioggia all’estremo Sud e nelle aree interne di Abruzzo e Molise, con nevicate fino a quote collinari. Per il ritorno di nubi e locali rovesci, in particolare tra Liguria di Levante, Toscana e Lazio, basterà però aspettare il primo giorno del 2026. Il peggioramento, secondo il bollettino meteo, aprirà una fase di maltempo più duratura, almeno cioè all’Epifania. Ma si accompagnerà al ritorno alla tendenza generalizzata di un aumento delle temperature.
Alberto Minazzi
