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Luna “dello storione”, Perseidi, pianeti: che bello guardare il cielo d’agosto

Luna “dello storione”, Perseidi, pianeti: che bello guardare il cielo d’agosto

Il plenilunio della notte tra l’8 e il 9 sarà seguito da una serie di appuntamenti imperdibili per gli astrofili

Il 10 agosto è San Lorenzo, data che gli appassionati dell’osservazione del cielo evidenziano ogni anno in rosso sul calendario per l’appuntamento con quelle che comunemente sono chiamate “stelle cadenti” ma in realtà sono lo sciame meteorico delle Perseidi. I bagliori che illumineranno il cielo in queste notti, con il culmine previsto tra il 12 e il 13 del mese (quando la Luna calante permetterà di cogliere anche le meteore più deboli, specie nelle ore immediatamente prima dell’alba), saranno però preceduti da un altro evento astronomico. Nella notte tra l’8 e il 9 agosto, con il momento di massimo splendore alle 7.55 della mattina di sabato, la protagonista sarà la Luna piena, comunemente ribattezzata, in questo mese, “Luna dello storione”.

La Luna dello storione (ma anche del mais, della frutta…)

A dare questa curiosa denominazione alla Luna piena d’agosto furono i nativi del Nord America che vivevano nella zona dei Grandi Laghi, rimarcando la coincidenza tra la particolarità dell’astro nel cielo, in corrispondenza con condizioni ideali per la sua osservazione, e l’abbondanza nei fiumi di questi pesci. Un legame con la natura, tipico delle popolazioni rurali, che si può riscontrare anche in altri appellativi associati alla Luna piena d’agosto. Nelle culture anglosassoni, così, si parla anche di “Fruit Moon” (Luna della frutta), visto che questo è il periodo dell’anno in cui c’è maggior abbondanza e varietà di frutti, o di “Corn Moon” (Luna del mais), guardando al periodo in cui avviene abitualmente la raccolta del granoturco. A volte, anche se il riferimento è più comune per la Luna piena di settembre, per lo stesso motivo quella di agosto è definita “Luna del grano” o “Luna del raccolto”. A testimonianza, in ogni caso, che i nostri antenati al nostro satellite, che ad agosto 2025 vivrà curiosamente due fasi di “primo quarto” con il bis del 31 dopo quella del primo giorno del mese, hanno sempre associato poteri di protezione e di protezione meritevoli di un trattamento speciale.

luna dello storione

L’allineamento di 6 pianeti e la congiunzione Venere-Giove

La straordinaria luminosità della Luna oscurerà solo in parte un fenomeno, in questo caso più raro (non si riproporrà prima del febbraio 2026), che prenderà il via il 10 agosto: l’allineamento di Mercurio, Venere, Giove, Saturno, Urano e Nettuno sopra l’orizzonte nel cielo notturno.
Il momento migliore per l’osservazione, suggerisce l’Unione astrofili italiani, sarà nelle notti che precedono la Luna nuova del 23 agosto, ma sarà visibile (a occhio nudo per 4 pianeti su 6, richiedendo per Urano e Nettuno l’uso di un binocolo potente o di un telescopio da giardino, utile per vedere anche gli anelli di Saturni) fin dall’inizio, a partire dalle 4.30 circa del mattino, quando sorgerà Mercurio.
Per i veri appassionati, si prospetta infine una lunga notte insonne con gli occhi all’insù tra l’11 e il 12 agosto: si comincia con una delle serate di picco delle Perseidi, poi, prima dell’alba, la spettacolare congiunzione tra Giove e Venere nella costellazione dei Gemelli, facilmente visibile anche senza l’ausilio di strumenti.

Alberto Minazzi

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