Gli appuntamenti da segnare sul calendario sono l’11, il 21 e il 27 giugno
Per gli appassionati di astronomia, attenti osservatori del cielo come anche semplici curiosi, giugno è ogni anno un mese che offre spettacoli affascinanti.
Tra i fenomeni celesti che promettono di tenere molte persone con gli occhi incollati al cielo, particolarmente emozionante è quello del prossimo 11 giugno quando vedremo splendere in cielo la Luna delle Fragole. Già il nome è suggestivo e si tratterà della prima Luna Piena dell’estate meteorologica, iniziata il 1 giugno e che durerà fino al 30 settembre.
Il 21 giugno invece vivremo la giornata più lunga dell’anno, mentre il 27 la Luna incontrerà Mercurio.
La Luna delle Fragole
Come comunica l’Unione Astrofili Italiani, il nostro satellite raggiungerà la fase di piena alle 9.44 di mercoledì 11 giugno, un momento della giornata in cui sarà impossibile osservarla.
Il fenomeno, come di consueto accade, sarà visibile per diverse ore.
Così, alzando gli occhi verso la volta celeste nella sera precedente o in quella successiva, potremo vedere, tempo permettendo, il satellite completamente illuminato proprio come nel momento esatto del plenilunio.
Perché è così chiamata? Non c’è da lasciarsi ingannare pensando di poter vedere la Luna Rossa come il nome associato al frutto potrebbe far pensare. In realtà l’appellativo è stato dato dai nativi americani per evidenziare il periodo in cui questo golosi frutti sono presenti in abbondanza in natura. Il sesto plenilunio dell’anno è anche identificato come Luna di Miele, Luna Calda o Luna di Fieno. Il fascino speciale di questo plenilunio è dato dalla posizione del nostro satellite che si troverà a cavallo tra la costellazione del Sagittario e quella del Capricorno e a rendere più raro del solito l’evento sarà il fatto che, nell’emisfero nord, il nostro satellite sarà più basso del cielo, e ciò si ripeterà soltanto nel 2043.
Altre caratteristiche del fenomeno e il “bacio celeste”
La sera del 10 giugno, vigilia della Luna delle Fragole, il satellite sarà vicino ad Antares, ovvero la stella più luminosa della costellazione dello Scorpione. In alcune regioni sarà visibile un raro fenomeno, chiamato occultazione lunare: in altre parole il satellite coprirà la stella per alcuni minuti. Se il 21 giugno il solstizio d’estate con la giornata più lunga dell’anno, ben 15 ore di luce, sancirà ufficialmente l’ingresso nella stagione estiva, un altro appuntamento interessante da segnare sul calendario è quello del 27 giugno. Cosa succederà? La Luna sarà in congiunzione con Mercurio. Questa situazione creerà un “bacio celeste”, visibile al tramonto nella costellazione del Cancro. Una congiunzione che si noterà particolarmente, con i due corpi celesti molto vicini tra loro. Inoltre nella notte tra il 26 e 27 giugno, si avrà un altro “bacio celeste” tra la Luna e Saturno nella costellazione dell’Acquario.
