Con la stagione della raccolta aumenta la voglia di andare per boschi, ma anche il pericolo di intossicazioni. Gli esperti avvertono: molte specie tossiche somigliano a quelle commestibili. Meglio farli controllare prima di portarli in tavola
L’autunno è la stagione dei funghi che diventano tra i protagonisti delle tavole. Ce ne sono per tutti i gusti, un’infinità di varietà che si possono assaporare in tanti modi, dai primi piatti ai contorni. E il loro arrivo sulle nostre tavole è in molti casi preceduto dal piacere di andare per boschi a raccoglierli.
Attenzione però perché, se è vero che vi sono tantissime specie di funghi commestibili, è altrettanto vero che ce ne sono molte che ingannano in quanto hanno caratteristiche molto simili a quelli buoni ma nascondono il rischio di intossicazione.
A lanciare l’allarme è l’Ulss 2 Marca Trevigiana.
Dopo aver effettuato 240 controlli nei tre Distretti della provincia di Treviso “Treviso La Madonnina”, “Pieve di Soligo” e “Asolo”, è risultato che in un caso su cinque i funghi raccolti si sono rivelati non commestibili o tossici.
L’iniziativa di sensibilizzazione micologica
Per evitare rischi alla popolazione, il Dipartimento di prevenzione dell’Ulss 2 ha organizzato una serie di incontri nel corso dei quali gli esperti dell’azienda sanitaria forniranno informazioni sulle specie di funghi spontanei di più comune raccolta e consumo, nozioni sulle principali specie tossiche responsabili di intossicazioni che talvolta possono essere mortali e sull’attività dell’Ispettorato Micologico.

L’obiettivo dell’iniziativa è di sensibilizzare le persone sulla necessità di una raccolta consapevole e sicura.
Gli incontri saranno il 29 ottobre a Fregona, alle 20 al centro sociale di Piazza 2 Giugno; il 30 ottobre a Roncade, alle 20.30 nella sala consiliare del Municipio in via San Rocco 8/B; il 6 novembre alle 20, nell’auditorium della Scuola primaria in via Chiesa Monfumo; il 4 dicembre a Zenson di Piave alle 20.30 nella sala consiliare del Municipio in Piazza 2 Giugno.
Fate controllare i funghi che raccogliete
Il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Ulss 2, attraverso il proprio ispettorato micologico, assicura il controllo della commestibilità dei funghi freschi raccolti dai privati cittadini.
L’analisi non prevede spese e proseguirà fino al termine della stagione di raccolta dei funghi, nelle sedi principali dei tre Distretti.
Nel Distretto “La Madonnina” in via Castellano 2, a Treviso, si possono portare dal lunedì al venerdì dalle 12.30 alle 13 oppure previo appuntamento telefonando ai numeri 0422/323758 o 0422/323796-8.
Il Distretto Pieve di Soligo in via Lubin 12, a Pieve di Soligo, riceve il lunedì e il venerdì dalle 8 alle 8.45 oppure chiedendo un appuntamento ai numeri 0438/663947-5 o 0438/664431-06.
Infine, il Distretto di Asolo può esaminare i funghi in via Alighieri 12, a Montebelluna o chiamando i numeri 0423/614718-80 o 0423/614752. Anche a Vicenza il Sevizio Igiene Alimenti e Nutrizione SIAN dell’Ulss 8 Berica svolge attività di prevenzione delle intossicazioni da funghi ed effettua l’attività di perizia di commestibilità.



