Dal 6 al 9 novembre la 127ª edizione con gare, dressage, Coppa del Mondo e laboratori per bambini
A Verona è iniziato il conto alla rovescia per la 127esima Fieracavalli, il salone internazionale di riferimento per il settore equino e ippico. L’evento è la manifestazione più longeva di Veronafiere che accompagna e sostiene l’evoluzione del mondo equestre, una filiera che oggi in Italia vale oltre tre miliardi di euro l’anno e garantisce più di 100 mila posti di lavoro.
Sono sempre più numerosi gli appassionati del settore, addetti ai lavori come anche semplici curiosi che ogni anno partecipano all’iniziativa. L’edizione 2025, in programma dal 6 al 9 novembre, prevede il ritorno dell’ippica, dopo 25 anni, l’eccellenza del dressage, la conferma della tappa di Coppa del mondo con sette campioni della top ten internazionale, nuovi partner e sinergie con il settore della moda e un’offerta food rivista insieme a grandi nomi dell’enogastronomia italiana.
A tutto… cavalli in un nuovo percorso espositivo
Il nuovo percorso espositivo nell’area Fiera guiderà il pubblico tra 12 padiglioni e 6 aree espositive esterne permettendo di scoprire la biodiversità nazionale, lo sviluppo del cavallo da sella italiano e i migliori esemplari di razza araba, spagnola e americana, grazie alla presenza di 35 associazioni allevatoriali e 2.200 esemplari provenienti da tutto il mondo.

Nel corso della manifestazione sono previsti più di 200 appuntamenti tra competizioni sportive, spettacoli e animazioni e sono presenti 700 aziende espositrici provenienti da 25 Paesi.
La Regione Veneto partecipa con un suo stand nel padiglione 4 spazio E2, che sarà inaugurato giovedì 6 novembre alle 12, dove si svolgeranno 22 eventi. Lo spazio ospita anche un corner dedicato alle torce olimpiche e paralimpiche che saranno svelate sempre nella giornata di giovedì alle 13.30 e si potranno poi ammirare fino alla chiusura della Fiera. Sempre in questo spazio, un infopoint permetterà di scoprire i parchi del Veneto, la Via delle Prealpi e le bellezze del territorio degustando nel contempo le eccellenze agroalimentari e vinicole.
Equitazione e non solo
Con oltre 31.260 equidi, il Veneto si colloca al settimo posto tra le regioni per numero di cavalli, asini e muli.
I cavalli sono 23.407, utilizzati non solo negli sport ma anche in agriturismo, ippoterapia e turismo equestre. Tra le province in testa c’è Padova, seguono Verona, Vicenza, Treviso, Belluno e Venezia e sono circa una trentina le aziende agrituristiche che offrono corsi di equitazione, passeggiate a cavallo e visite ai maneggi. Le ippovie nella Regione Veneto sono un sistema integrato di 12 percorsi ad anello, collegabili tra loro, che si estendono per oltre 360 km attraverso il territorio collinare della Pedemontana, dalla provincia di Verona a Belluno.
Lo sport entertainment resta un focus di Fieracavalli che anche quest’anno propone un ricco palinsesto di gare di salto a ostacoli durante i quattro giorni della manifestazione. Il PALA RAM padiglione 8 ospiterà la 24esima edizione di Jumping Verona, unica tappa della Longines FEI Jumping World Cup, oltre alle finali dell’Italian Champions Tours e del 127×127 Gran Premio Fieracavalli. L’Arena Fise al padiglione 11 è invece dedicata alle competizioni della Federazione Italiana Sport Equestri.

Dal dressage alla formazione per i più piccoli
Il padiglione 7 sabato 8 (dalle 10 alle 12) accoglierà la leggenda vivente del dressage Edward Gal, che ha stabilito record mondiali e conquistato numerosi titoli, con un programma dedicato alle tecniche di addestramento del cavallo impegnato in questa speciale disciplina, famosa per unire tecnica, leganza e musica.
Sempre nel padiglione 7 si trova il meglio dell’offerta di accessori, abbigliamento e prodotti tecnici del settore oltre a un ricco palinsesto di talk, meet & greet e appuntamenti con atleti, icone e personalità illustri del mondo equestre. Fieracavalli non è solo sport, ma anche scoperta e formazione. Il padiglione 1 Future Riders, dedicato ai più piccoli, propone laboratori ludico-didattici e momenti di animazione pensati per avvicinare i bambini e le famiglie al mondo del cavallo e dell’asino, l’altra metà del mondo equestre. In questo percorso si aggiunge Horse Future Lab – Arti & Mestieri, un progetto che dedica due giornate al mondo della scuola e della formazione per permettere ai ragazzi di immaginare nuovi sbocchi professionali grazie a momenti di orientamento, incontri con le imprese e laboratori.



