Il 15 agosto i musei, i parchi archeologici e i luoghi della cultura statali restano aperti in tutta Italia
Il Ministero della Cultura lo ha confermato: i musei statali resteranno aperti e Ferragosto 2025 sarà così anche un’occasione per scoprire tesori d’arte e archeologia senza allontanarsi troppo da casa.
Non si tratta di un’apertura gratuita — il biglietto resta quello ordinario — ma di un invito a rallentare, entrare all’ombra di palazzi, abbazie, castelli e giardini, e lasciare che l’aria condizionata (quando c’è) faccia la sua parte. Orari e modalità restano quelli abituali, prenotazione inclusa dove prevista.
Dal Rinascimento alla Laguna di Venezia
In Toscana, Firenze apre praticamente tutto: Uffizi, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli.
Ma la vera chicca, riaperta di recente, è il Corridoio Vasariano: un passaggio sopraelevato che corre lungo Ponte Vecchio, punteggiato da busti di imperatori, filosofi e personaggi antichi.
Non sarà aperto di sera a Ferragosto, ma nei mesi estivi ospita aperture straordinarie il venerdì, con prenotazione obbligatoria e gruppi ristretti. Un’esperienza che mescola arte, mistero e panorami, facendo vivere Firenze da una prospettiva sospesa.

A Venezia, la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro regala il lusso di affacciarsi sul Canal Grande in uno dei palazzi gotici più raffinati della città. All’interno, il percorso racconta il gusto collezionistico del barone Franchetti, con opere che spaziano dal Rinascimento al Barocco, tra cui spicca la Venere allo specchio di Tiziano. Da non perdere il loggiato al primo piano, da cui ammirare le gondole scivolare lente tra riflessi d’acqua e pietra.
Poco distante, il Museo d’Arte Orientale è un salto dall’altra parte del mondo: ospitato a Ca’ Pesaro, conserva una delle collezioni più importanti d’Europa di arte giapponese del periodo Edo. Armature di samurai, ventagli dipinti, lacche e ceramiche dialogano con l’arte veneziana, ricordando come la Serenissima fosse una città aperta agli scambi e alle influenze di terre lontane.

Sempre a Venezia, il 15 e 16 agosto saranno aperti, con orario prolungato, anche i Musei Civici: Ca’ Pesaro, Museo del Vetro, Museo di Palazzo Mocenigo, Museo Fortuny, Museo di Storia Naturale, Ca’ Rezzonico fino alle 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00); Museo del Merletto e Casa Goldoni fino alle 17.00 (ultimo ingresso ore 16.00); Palazzo Ducale e Museo Correr fino alle ore 23.00 (ultimo ingresso ore 22.00).
Napoli regina di Ferragosto
La Campania è un concentrato di aperture mozzafiato: dai Parchi Archeologici di Pompei ed Ercolano alla Reggia di Caserta, fino al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, scrigno di mosaici e affreschi vesuviani.
Chi preferisce l’arte contemporanea può salire a Castel Sant’Elmo, con la vista a 360° sul Golfo, mentre gli amanti delle passeggiate verdi possono perdersi tra i viali del Real Bosco di Capodimonte.
A Ferragosto, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) è la scelta perfetta per un’immersione nel mondo classico. Tra le sue sale si cammina accanto ai mosaici di Pompei e alle statue romane provenienti da Ercolano, in un allestimento che unisce ricerca e suggestione. Vale la pena fermarsi nella sezione dedicata all’Egitto, con amuleti, sarcofagi e la celebre tavola isiaca, un enigma iconografico che affascina studiosi e curiosi.

Se invece si sceglie Pompei, oltre alle domus riaperte negli ultimi mesi, il Parco propone percorsi tematici che guidano i visitatori tra affreschi appena restaurati e giardini ricostruiti com’erano duemila anni fa. E di sera, fino al 25 agosto, sono in programma aperture straordinarie con illuminazioni scenografiche lungo via dell’Abbondanza e spettacoli nel Teatro Grande.
Per chi preferisce restare in città, Castel Sant’Elmo offre una prospettiva unica: una passeggiata sulle mura bastionate che abbraccia il Vesuvio, Capri e tutto il golfo, con mostre temporanee ospitate negli spazi interni.
Un Ferragosto tra abbazie e poeti
In Abruzzo si può passare dalla storia millenaria dell’Abbazia di San Clemente a Casauria, una delle architetture romaniche più suggestive d’Italia, alle atmosfere decadentiste della casa natale di Gabriele d’Annunzio a Pescara, con i suoi arredi originali.
A L’Aquila, il Museo Nazionale d’Abruzzo custodisce reperti archeologici e opere d’arte che raccontano l’identità forte della regione.
Basilicata e Calabria: radici antiche, vista mare
Matera apre le porte dei suoi musei, tra cui l’Ex Ospedale San Rocco e Palazzo Lanfranchi, dove la pittura ottocentesca dialoga con il paesaggio dei Sassi.
In Calabria, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria attira con i Bronzi di Riace, icone dell’arte antica, ma si può anche scegliere la suggestione di siti meno battuti come Capo Colonna, Locri o la Cattolica di Stilo, gioiello bizantino incastonato nella roccia.
Qui vale la pena fermarsi un po’ di più: il Museo di Reggio resterà aperto dalle 9 alle 20, ultimo ingresso alle 19:30, offrendo anche visite guidate alla mostra “Gli dèi ritornano: i bronzi di San Casciano”. Un’occasione per stare al fresco, davanti a due statue che hanno attraversato i secoli quasi intatte, e per scoprire il culto delle acque termali nell’antichità.

Castelli e meraviglie del Nord
Il Piemonte apre le residenze reali sabaude, dal Castello di Racconigi a Villa della Regina, luoghi che sembrano sospesi nel tempo.
In Lombardia, la Pinacoteca di Brera, a Milano, è un rifugio perfetto per perdersi tra Raffaello e Caravaggio, lontano dall’afa della città.
Sul lago, invece, c’è il fascino delle fortezze liguri come il Forte di Santa Tecla a Sanremo o la Villa Romana del Varignano a Portovenere.
Tivoli da sogno: due ville, due atmosfere
A pochi chilometri da Roma, Tivoli offre un doppio appuntamento imperdibile. Villa Adriana propone un’apertura straordinaria serale, con accesso al Teatro Marittimo e un percorso illuminato che tocca il Pecile, le terme, il Canopo e il Serapeo. Non servono prenotazioni, solo il biglietto ordinario, ma la magia di camminare tra i resti dell’imperatore Adriano sotto le stelle non ha prezzo.

Poco distante, Villa d’Este prosegue il suo calendario di aperture serali estive con spettacoli di musica e proiezioni tra fontane e giardini all’italiana. Non sarà aperta fino a notte il 15, ma nei giorni immediatamente precedenti trasforma il parco in un teatro a cielo aperto, dove ogni zampillo d’acqua sembra seguire una partitura.
Info pratiche
Per pianificare al meglio la propria giornata, il ministero mette a disposizione un elenco completo — regione per regione — sul sito ufficiale.