Dal prossimo weekend si intensifica il traffico verso le ferie di agosto. Intanto, le prenotazioni hanno già superato i livelli pre-Covid. E arrivano buone notizie per gli amanti degli animali che si spostano in treno
Siamo entrati nell’ultima decade di luglio e lo sguardo di chi agogna le tanto sospirate ferie è già proiettato sul prossimo mese, Gli italiani si sono ormai definitivamente messi alle spalle il non certo positivo ricordo del periodo-Covid e i numeri relativi alle prenotazioni nelle strutture ricettive sono tornati così a superare i livelli del 2019. Agosto, insomma, si riconferma a pieno titolo il periodo d’elezione per le vacanze, con tutto quel che ne consegue. A partire dall’aumento dei volumi di traffico di chi si sposta in autostrada, che inizieranno a crescere già dall’ultimo weekend di luglio. La principale alternativa? Il treno. E non solo per chi vuole evitare gli inevitabili rallentamenti nelle giornate indicate con i bollini “rosso” o “nero”. Per chi non intende lasciare a casa il proprio cane, Trenitalia ha lanciato infatti una promozione dedicata sui convogli veloci a media e lunga percorrenza.
Traffico: occhio ai bollini
In vista dell’esodo estivo, Autostrade per l’Italia ha previsto che saranno 38 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio sulle principali arterie di collegamento veloce solo tra l’ultima settimana di luglio e le prime 2 di agosto. Il trend di crescita degli automobilisti che utilizzano le autostrade, del resto, dopo la fine della pandemia non si è mai fermato è già nel primo semestre 2025 i mezzi in movimento nella rete autostradale sono aumentati del +1,6% rispetto allo stesso periodo del 2024. Per questo, il bollettino dei flussi attesi lungo le principali direttrici maggiormente interessate dal traffico turistico, costantemente aggiornato sul sito autostrade.it, indica bollini rossi (ovvero condizioni critiche di traffico) verso le località turistiche per il pomeriggio (dalle 13 alle 19) di venerdì 25 luglio e già dalle 7 di mattina (e fino alle 19) di sabato 26, in una condizione di traffico comunque intenso che durerà dalle 13 di giovedì 24 alle 19 di domenica 27.
Per i rientri, l’unico bollino rosso di fine luglio è invece indicato per il pomeriggio di domenica 27. La situazione è destinata a farsi ancor più complicata ad inizio agosto. Nell’ultimo bollettino, il primo bollino nero (massima concentrazione di traffico) verso le località di villeggiatura compare al mattino di sabato 2 agosto con un bis ancor più prolungato nel tempo (dalle 7 alle 19) il successivo sabato 9. Numerosi, nei primi due weekend e le mattine di sabato 16, 23 e 30, i bollini rossi degli ultimi vacanzieri. Così come (già dal pomeriggio di domenica 3, ma soprattutto negli ultimi 3 weekend del mese) sono diversi i “rossi” per i rientri, per i quali, perlomeno, non sono previste giornate in nero.
Estate 2025 in Italia: gli operatori sorridono
A confermare la voglia di vacanza, insieme alla sempre elevata attrattività delle nostre località turistiche, è anche la prima stima relativa all’estate 2025 che emerge dall’indagine sulle imprese ricettive italiane svolta da Isnart per Unioncamere ed Enit. Già nei dati di fine giugno, infatti, per il picco di agosto risultavano circa 8 camere su 10 prenotate, non escludendo un tasso di riempimento prossimo al tutto esaurito in considerazione anche delle prenotazioni last minute. Nello specifico, le camere disponibili al mare erano prenotate al 77,4%, in montagna al 76,6%, nelle città d’arte al 71,9% e al 75,5% nelle aree interne legate al turismo “green”.
Il volume d’affari per gli alberghi è stato così stimato in 14,7 miliardi di euro nel periodo tra giugno e settembre, con un trend positivo anche per l’autunno. Già prima dell’inizio della vera estate, le prenotazioni per ottobre erano al 43%, con punte del 51% nelle località termali e del 47% nelle città d’arte. Altro dato significativo sottolineato dall’indagine è l’ulteriore consolidamento della domanda estera, con un aumento del turismo internazionale a ritmi ancor più elevati della componente italiana e 19 milioni di arrivi da oltre confine stimati negli aeroporti. A confermarsi come principali mercati in crescita sono quelli di Germania, Francia, Stati Uniti, Svizzera e Canada. Per il 2025, infine, c’è da considerare anche l’effetto positivo sui flussi determinato dal Giubileo. E a beneficiarne, fa notare l’analisi, non sono solo Roma e il Lazio, ma anche le regioni limitrofe, a partire da Umbria e Marche, particolarmente attrattive per il turismo religioso.
Cani gratis sui treni delle vacanze
Un tema particolarmente delicato, d’estate, è tradizionalmente quello dell’abbandono degli animali. Fortunatamente, sono solo una piccola parte coloro che, di fronte alle ferie, vedono il loro amico a quattro zampe trasformarsi da fedele compagno a peso di cui liberarsi. E, nel contempo, sono sempre più coloro che, al contrario, portano con sé il proprio animale anche nelle località di vacanze. In tal senso, una bella iniziativa è stata lanciata da Trenitalia, che ha previsto, fino al 15 settembre 2025, la possibilità di viaggiare gratis per i cani di qualsiasi taglia sui treni Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity e Intercity Notte del Gruppo FS. Il regolamento del trasporto regionale, in vigore da aprile 2024, prevede infatti il trasporto gratuito per i soli cani da assistenza (sempre) o di animali, come cani e gatti, se di piccola taglia e custoditi in un apposito contenitore dalle dimensioni non superiori a 70x30x50 cm.

La promozione “Cani gratis” estende invece la gratuità, sui treni a media e lunga percorrenza, anche ai cani più grandi, senza necessità di ricorrere al “trasportino”, ma purché muniti di museruola e tenuti al guinzaglio. Una volta selezionato l’itinerario, specifica Trenitalia, è sufficiente prenotare il biglietto per il proprio animale selezionando il servizio “Viaggia con il tuo cane” al momento dell’acquisto. Nel trasporto regionale, invece, i cani di dimensioni maggiori possono salire a bordo del treno solo in seguito all’acquisto di un biglietto per l’animale, alla metà del costo previsto per il tagliando di seconda classe e sempre portando con sé il certificato di iscrizione all’anagrafe canina e il libretto sanitario.
Alberto Minazzi