Treni, aerei, autostrade, poste: ecco il calendario annunciato delle astensioni
Per i mesi delle ferie, tradizionalmente luglio e agosto, bisogna ancora aspettare un po’.
Prima dell’estate (che scatterà ufficialmente con il solstizio di sabato 21 alle 4.41), giugno porterà invece una lunga serie di scioperi, a partire da quelli dei trasporti pubblici, ben 7, che il Ministero ha pubblicato sul proprio sito nell’apposito calendario. Ma la prima giornata di disagi a livello nazionale, quella di martedì 3 giugno, riguarderà anche Poste Italiane.
3 giugno: treni e servizi postali a rischio
Il rientro al lavoro dal prossimo “weekend lungo” in occasione della Festa della Repubblica si sposterà infatti in avanti di una giornata rispetto al 2 giugno per i lavoratori delle ferrovie che aderiranno allo sciopero nazionale di 23 ore indetto dalle sigle sindacali Cobas Lavoro privato e Coordinamento ferrovieri. È stato però chiarito che la mobilitazione, dalle 0 alle 23, non interesserà il personale di Trenitalia, ma esclusivamente il personale addetto alla manutenzione degli impianti e delle infrastrutture di Rete Ferroviaria Italiana. I disagi per i passeggeri, dunque, dovrebbero essere limitati.
Più impattante per i cittadini, invece, potrebbe risultare lo sciopero nazionale, proclamato da Cgil e Uil per protestare contro la gestione aziendale, chiedendo diritti e salari equi, che coinvolgerà tutto il personale di Poste Italiane. A rischio, per l’intero turno di lavoro di ciascun dipendente, sono infatti tutte le prestazioni ordinarie, comprese quelle straordinarie e supplementari. L’azienda sarà chiamata a garantire i servizi minimi, ma, oltre al possibile rallentamento di consegne e spedizioni di lettere e pacchi, potrebbero risultare particolarmente penalizzati i pensionati, visto che gli assegni mensili andranno in pagamento proprio dal 3 giugno.
Gli altri scioperi dei trasporti di giugno 2025
Tornando ai trasporti, nella giornata di domenica 1 giugno è prevista un’astensione locale dal lavoro di 24 ore dei lavoratori di Amt Genova, mentre martedì 3 lo sciopero interesserà per 4 ore i servizi di Arst Sardegna nei bacini di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano. Il calendario ministeriale indica come secondo sciopero programmato al livello nazionale quello di 24 ore che prende il via mercoledì 4 (quando incroceranno le braccia, dalle 17.30 alle 21.30 anche i dipendenti di Autolinee Toscane) per concludersi alle 16 del 5 giugno che interessa il personale Gts Rail, incaricato del trasporto di merci su ferro. La “giornata nera” del trasporto aereo sarà quindi quella di venerdì 13 giugno. Si fermeranno infatti per 24 ore, fino a mezzanotte, gli autisti della società Sea Aeroporti di Milano Linate e Malpensa, il personale del comparto aereo, aeroportuale e indotto degli aeroporti (sciopero indetto dalle 13 alle 17 da Cub Trasporti), e per tutta la giornata il personale aziende handling associate Assohandlers operanti in tutti gli aeroporti italiani. Seguiranno 3 scioperi locali nel settore ferroviario: quello del 14 e 15 giugno (per 24 ore) interesserà il personale di Rfi Sardegna, il 15 e 16 giugno (23 ore) il personale mobile e addetto alla vendita di Trenitalia in Piemonte e Valle d’Aosta e il 16 e 17 giugno (23 ore) il personale Trenord.
Venerdì 20 giugno: 24 ore di scioperi in treno e autostrada
I maggiori disagi sono però attesi per venerdì 20 giugno, quando Usb, Cub e Sgb hanno indetto uno sciopero generale nazionale che coinvolgerà tutte le categorie pubbliche e private. Nello specifico, chi si sposta in treno potrà avere disagi dalle 21 di giovedì 19 alla stessa ora di venerdì 20, mentre le autostrade saranno interessate dalle 22 del 19 alle 22 del 20 giugno.
Alberto Minazzi