Società +

Grinch e Krampus invadono Caorle: il Natale più lungo d’Italia è sul mare

Grinch e Krampus invadono Caorle: il Natale più lungo d’Italia è sul mare
Il celebre Grinch (©Pk communication)

Due chilometri di villaggio e un mese di eventi: Caorle Christmas Time porta sull’Adriatico magia, mistero e record di visitatori fino all’Epifania

C’è sempre qualcuno che, davanti al Natale, sogna di rubarlo.
Spegnere le luci, zittire le canzoni, saltare la corsa ai regali.
A Caorle, però, anche questo desiderio diventa parte della festa: il Grinch imperversa tra le casette del Caorle Christmas Time, ricordando che il Natale può essere vissuto con ironia, leggerezza e senza obblighi, in un villaggio affacciato sull’Adriatico dove anche chi non ama le feste può ritrovarsi a sorridere.
Qui il Natale non è solo zucchero e tradizione, ma anche gioco, mistero e un pizzico di sana irriverenza.
Tra sacro e profano, tradizione e innovazione, portando in riva al mare le atmosfere lapponiche (e non solo), Caorle Christmas Time fino al 6 gennaio è aperto ogni giorno, dalle 10 alle 22 con il suo nuovo villaggio di Chinonsò, i suoi abitanti – ispirazione data dai libri dedicati al Dr. Seuss – e le sue figure misteriose e inquietanti: i Krampus.

natale a caorle
Un’immagine dei Krampus, la tipica maschera alpina del periodo prenatalizio

I Krampus arrivano a Caorle: il Natale tra brividi e magia

Metà diavoli e metà bestiali, i Krampus non sono usciti direttamente da un film dell’orrore, anzi.
Sono personaggi mitologici delle zone bavaresi e ladine – e quindi, in Italia, del Sud Tirolo, ma anche del Friuli e del bellunese.
Legati da sempre alla figura di san Nicola e, di riflesso, al Natale, i Krampus sono i demoni servitori del santo: leggenda vuole che fossero creature indomabili finché san Nicola non riuscì a soggiogarli, obbligandoli a seguirlo e a diffondere il Natalea modo loro. Ogni dicembre, le strade del Nord Italia si animano con le loro sfilate spaventose e spettacolari, e quest’anno anche Caorle non farà eccezione: domenica 28 dicembre, alle 17, i Krampus sfileranno tra le casette del villaggio Nonsochì, portando un Natale sorprendente e fuori dagli schemi direttamente sulle rive dell’Adriatico.
La manifestazione dei Krampus è legata al solstizio invernale e dalla data in cui si celebra san Nicola, vescovo di Myra: il 5 dicembre.

natale a caorle
Il municipio del villaggio Chinonso (©pagina Facebook Caorle Christmas Time)

Tra mito e leggenda: i Krampus, demoni a caccia dei bambini birichini

Il loro stesso nome racconta storie antiche: dal germanico “uncini, artigli” al gotico “hrampa”, e dal bavarese “krampn”, cioè “morto, putrefatto”.
I Krampus, dall’aspetto animalesco e mostruoso, vestiti di stracci e sporcizia, erano nella chiacchiera popolare i bambini così travestiti che andavano a terrorizzare gli abitanti dei paesi vicini, in tempo di carestia.
Tra loro però si camuffò un vero demone: per questo venne chiamato san Nicola per esorcizzarlo
Oggi i Krampus tornano a caccia dei bambini birichini: il santo guida la parata premiando i più meritevoli con dolci e sorprese, mentre i demoni li seguono, pronti a punire chi si è comportato male… sempre con un pizzico di spettacolo e mistero.

Babbo Natale guida le feste a Caorle fino all’Epifania

Babbo Natale, invece, farà il suo arrivo tra le giornate di martedì 23 e mercoledì 24 dicembre, dalle 14 alle 18, per incontrare grandi e piccoli, ascoltare i loro desideri e regalare nell’immediato grandi sorrisi.
Gli altri eventi che si avvicenderanno fino alla domenica dei Krampus riprenderanno poi mercoledì 31 dicembre, per i festeggiamenti in vista del nuovo anno: prima il veglione in piazza con musica e dj, poi dal 1 gennaio con la ripresa degli eventi dedicati al Natale, fino alla chiusura nel giorno dell’Epifania.

natale a caorle
©pagina Facebook Caorle Christmas Time

Il villaggio incantato sull’Adriatico

Il Caorle Christmas Time è il Natale ‘più lungo d’ Italia’, con i suoi già citati due chilometri di percorso – 400 metri in più rispetto lo scorso anno – e le circa 85 strutture, di casette e capanne, che ne stabiliscono il record nazionale per costruzioni. Organizzato da Confcommercio Portogruaro Bibione Caorle e dal Comune di Caorle, con il supporto della Fondazione Caorle Città dello Sport, l’evento prosegue così il suo ricco programma di iniziative artistiche, enogastronomiche e culturali che, per un intero mese, trasformano la città in un villaggio incantato affacciato sull’Adriatico.

Oltre centomila persone in un weekend: un Natale che muove l’economia

“La straordinaria partecipazione registrata in questi primi giorni di Caorle Christmas Time conferma, ancora una volta, quanto il turismo invernale sul nostro litorale abbia un potenziale enorme quando si investe in qualità, creatività e organizzazione – commenta Corrado Sandrin, presidente di Confcommercio Caorle -.Portare oltre centomila persone in città in un solo weekend significa dare una risposta concreta a tutto il sistema economico locale: alberghi, ristoranti, bar, negozi, servizi. È la dimostrazione che un grande evento natalizio, pensato per essere inclusivo, emozionante e capace di parlare a pubblici diversi, può realmente allungare la stagione e generare valore per l’intera comunità”.

Damiano Martin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il campo nome è richiesto.
Il campo email è richiesto o non è corretto.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.