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Neve forse già da fine novembre. Anche in pianura

Neve forse già da fine novembre. Anche in pianura
neve a Vicenza

Le previsioni a 10 giorni del Centro Meteo Europeo suggeriscono l’imminente arrivo di condizioni invernali a partire dal Nord-Est

Dopo un lungo periodo con temperature al di sopra delle medie del periodo, l’autunno ha appena iniziato ad “alzare la voce”, con il bollettino di iLMeteo.it che conferma il peggioramento delle condizioni meteorologiche a partire dal week-end nelle regioni settentrionali e una prima, marcata irruzione di aria polare a partire da giovedì 20.
Senza cadere nella retorica, si può dire però che davvero non esistono più le mezze stagioni. Perché l’inverno è già pronto a farsi sentire, con uno dei suoi aspetti più caratteristici: la neve, che le ultime previsioni del Centro Meteo Europeo indicano in probabile arrivo forse già prima della fine di novembre sulle nostre regioni del Nord, con possibili accumuli al suolo anche in pianura.

Il peggioramento delle condizioni meteo

Le possibilità che si verifichino queste condizioni sono concrete; ma trattandosi di previsioni, pur di elevata attendibilità, a medio-lungo termine, dovranno essere confermate. Restando alla proiezione a 10 giorni elaborata in base al modello europeo dell’European Centre for Medium-Range Weather Forecast (Ecmwf), a essere interessate da questo deciso cambio di scenario atmosferico sarebbero ampie zone del nostro Settentrione, con fenomeni di particolare intensità nelle aree padane e prealpine di Veneto, Trentino, Friuli e Lombardia orientale.
Questa irruzione di aria fredda sull’Italia si legherebbe al blocco anticiclonico che si sta formando sull’Europa occidentale, determinando una serie di effetti a catena. Il flusso atlantico di perturbazione potrebbe infatti essere deviato verso il Mediterraneo centrale e verrebbe così favorito anche un afflusso di masse d’aria fredda di origine artico-continentale o artico-marittima.

neve

La prima neve dell’inverno 2025/26 secondo le previsioni europee

Si verrebbero in tal modo a creare le condizioni ideali per la formazione di nevicate in tutto il Nord, dal Piemonte (sia pure interessato in maniera inferiore) al Friuli Venezia Giulia, con quantitativi di neve previsti però più elevati sulle Alpi Orientali e le Prealpi. La neve potrebbe presentarsi anche nelle pianure di parte dell’Emilia e della Lombardia, coinvolgere forse anche parte del Centro Italia e non si esclude, in particolare, che interessi in maniera significativa le province di Verona, Vicenza, Udine, Pordenone e Bolzano. La quota delle nevicate, in ogni caso, si legherà al reale posizionamento del minimo depressionario sul Mediterraneo e all’esatta traiettoria del nucleo freddo.

Alberto Minazzi

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Tag:  meteo, neve