Lezioni di musica, conserve fatte in casa o lavori di artigianato: ogni talento può diventare la chiave per un soggiorno gratuito
Oltre 600 strutture hanno già confermato la loro adesione, gli accessi al sito contano 75.000 utenti attivi e continuano a crescere le richieste di baratto da parte di viaggiatori curiosi e creativi.
Torna dal 17 al 23 novembre la Settimana del Baratto, iniziativa ideata 16 anni fa dal portale www.bed-and-breakfast.it con l’obiettivo di creare una rete di B&B interessati ad una formula di scambio che non prevede l’uso del denaro: soggiorni gratis nelle strutture affiliate al portale in cambio di servizi e abilità nei più diversi settori o di beni propri, non necessariamente preziosi.
Le “Liste dei Desideri”
Nella sezione dedicata alle Liste dei Desideri espresse dagli host di vari B&B, sparsi in tutta Italia, sono presenti richieste variegate che spaziano in tutti i campi, dai prodotti tipici, come conserve, olio e vino alle lezioni di musica, dai servizi fotografici alle creazioni artigianali o di accessori di moda, dai semi da orto da piantare in giardino alle magliette personalizzate per lo staff, dai sistemi di illuminazione d’atmosfera alle piastrelle antiche in ceramica. Molto ambita la professionalità degli artigiani.
Sistemazione grondaie, tinteggiatura, attività di falegnameria o potatura siepi, le richieste più comuni. E sono numerosi i proprietari di B&B che hanno scelto di abbracciare la formula dello scambio come opzione da utilizzare anche al di fuori della canonica Settimana del Baratto, spalmando l’offerta a tutti i periodi dell’anno, alta stagione inclusa.

L’Italia del baratto
Per questa edizione dell’evento le opzioni di viaggio/scambio sono particolarmente diffuse.
Si va da Roma centro città ai borghi della Toscana, dal Lago di Garda alle montagne del Trentino-Alto Adige, fino al Piemonte e al Veneto, spaziando tra colline, borghi e città d’arte, dove l’iniziativa si conferma una delle più amate per chi desidera sperimentare un viaggio autentico, sostenibile e fatto di relazioni.
E così anche quest’anno centinaia di B&B hanno pubblicato sulla piattaforma la propria Lista dei Desideri, indicando cosa vorrebbero ricevere in cambio di un soggiorno gratuito. E dall’altra parte, i viaggiatori a loro volta, sono liberi di proporre ciò che sanno fare o ciò che amano condividere. Uno scambio di richieste e offerte che si incontrano facendo nascere, più spesso di quanto si possa immaginare, incontri autentici che danno nuova linfa all’idea stessa di viaggio.

Le richieste più presenti nel 2025
Ne è un esempio il desiderio espresso dal titolare di un B&B situato nel cuore della Valpolicella veronese, una delle 33 strutture venete che hanno aderito all’edizione 2025: scambio reciproco di ospitalità per vacanze e per costruire un’amicizia. Ho un bed and breakfast e metto a disposizione un open space …. l’abitazione è situata in una corte rurale di fine Ottocento. Sono aperto a scambi con qualsiasi regione d’Italia”. E vuole cambiare aria e conoscere altre persone anche il gestore di un B&B “immerso nella splendida cornice dei Colli Asolani con vista mozzafiato sul Monte Grappa”: “Vorremmo visitare la città di Firenze nel periodo di novembre/dicembre, preferibilmente in una sistemazione comoda al centro, per una famiglia di quattro persone…scambiamo con il nostro B&B anche in altro periodo dell’anno”.

Lo scambio anche con gastronomia e oggettistica artigianale
Della stessa idea, sempre in Veneto, l’host di un B&B rurale che desidera scambiare notti con altri host: per scoprire l’Italia anche se, puntualizza, sono ben accetti anche beni e servizi. Porte aperte quindi a: piastrellisti e artigiani del cartongesso, in vista di un possibile lavoro di manutenzione nella struttura. Sempre in provincia di Verona, a Borgo Roma, c’è chi invece opta per uno scambio prettamente gastronomico: “cerco vasetti di marmellate, verdure sott’olio, passata di pomodoro fatta in casa, olio, miele e formaggi tipici”. E chi non avesse a disposizione prelibatezze artigianali può chiedere ospitalità in questo grazioso B&B regalando: “mini sculture a tema Alice nel Paese delle Meraviglie, anche in versione natalizia”, un’opzione forse non proprio alla portata di tutti.
Vini, travel blogger e docenti
E c’è poi anche l’host l’appassionato di vini di alta fascia: “offro ospitalità in B&B a Romano degli Ezzelini in cambio di bottiglie di Sassicaia di varie annate a Amarone Riserva”.
Non manca il gestore interessato a migliorare le prestazioni della propria struttura ospitando travel blogger e operatori di viaggio: “Valutiamo proposte di collaborazioni per allargare il nostro target di ospiti nei periodi di bassa stagione”. Sulla stessa lunghezza d’onda un host di Verona che in cambio di ospitalità cerca qualcuno in grado di girare un video professionale dell’appartamento, accontentandosi, in alternativa, anche di un Iphone 15 pro o 16 pro funzionante. Non mancano gli host alla ricerca di docenti specifici: Vorrei imparare a colorare e dipingere il legno oppure a realizzare un progetto semplice con la macchina da cucire e i materiali che ho in casa.

Partecipare alla raccolta in cambio di ospitalità
Spaziando in giro per l’Italia si trovano richieste di baratto anche molto insolite.
In Liguria, a Moneglia, c’è chi è alla ricerca di action figures vintage dei Cavalieri dello Zodiaco o, in alternativa, di un insegnante di tedesco per lezioni anche da remoto in cambio di un soggiorno, naturalmente, in presenza ! Nelle campagne toscane si può pernottare aiutando nella raccolta delle olive o della legna, mentre a Bergamo, un suggestivo B&B ricavato da un complesso di antiche stalle, accoglie chi può contribuire al miglioramento dell’appartamento con arredi, elettrodomestici, e dotazioni come biancheria di qualità. E, infine, a Fidenza, nel cuore dell’Emilia, c’è chi apre le sue porte a giardinieri e catsitter per un baratto fatto di cura e fiducia reciproca.
Contatta e Baratta
Lo scambio può ovviamente partire anche dal turista in cerca di sistemazione: i viaggiatori che vogliono proporsi per soggiornare in cambio del baratto possono contattare i B&B attraverso il tasto “Contatta e Baratta” .
Si riempie il modulo, si clicca “Invia” e si attende la risposta dell’host che arriverà via email. La struttura contattata accetterà o rifiuterà il baratto proposto, oppure aprirà le trattative per una conclusione dell’accordo.
Un’offerta sempre più ampia
“La Settimana del Baratto è molto più di un evento: è una filosofia che unisce economia circolare, sostenibilità, relazioni umane e turismo sostenibile – spiega Giambattista Scivoletto, titolare della web agency – L’idea di creare una rete di B&B interessati a questa formula di scambio è nata quasi per caso, mutuando e allargando l’idea avuta dal titolare di una struttura presente sul nostro portale che preferiva non far pagare i soggiorni in denaro bensì in beni e servizi e la cosa andava benissimo sia a lui quanto ai viaggiatori”.
Dalle città d’arte ai piccoli borghi suggestivi e quasi sconosciuti, l’offerta è oggi amplissima ed i soggiorni, più o meno lunghi, non implicano mai un costo monetario, bensì l’offerta di oggetti o di abilità nei più diversi settori, da quello didattico, al manuale fino a quello puramente ricreativo. La cosa più importante è portare con sé curiosità, rispetto e spirito di scambio.
Claudia Meschini



