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Mazzon nel podcast Reyer: il basket è scuola di vita

Mazzon nel podcast Reyer: il basket è scuola di vita

Il coach dell’Umana Reyer femminile si racconta: tra NBA, sacrifici, leadership e dedizione totale al basket. Un episodio da non perdere per chi crede che la vittoria sia un viaggio, non un’ossessione

C’è una luce che non si spegne mai, neanche a fine partita.
È quella della sala video dove Andrea Mazzon, coach dell’Umana Reyer femminile, si chiude per rivedere azioni, studiare errori, cercare soluzioni. Non lo fa per vincere a tutti i costi.
Lo fa perché, per lui, essere allenatore significa prima di tutto essere un istruttore, una guida, un risolutore di problemi.
È questo il cuore del nuovo episodio del podcast Tra SOGNI e OSSESSIONI, ideato da Umana Reyer, prodotto da Attiva.it e realizzato da Metropolitano.it.

Una dedizione che va oltre il parquet

Nel titolo dell’episodio oggi online – “Andrea Mazzon – Dedizione oltre la vittoria” – c’è già tutto: la passione che brucia sotto la pelle, la fatica invisibile, la ricerca quotidiana che non ha a che fare solo con schemi e risultati.
E c’è una filosofia: migliorare è possibile solo se si accetta di passare anche attraverso la sconfitta.
E’ questa l’essenza di Mazzon, che racconta senza filtri la sua carriera: dalle prime esperienze giovanili alla NBA, fino all’approdo in A1 femminile.

andrea mazzon
Andrea Mazzon

In mezzo, ci sono storie di giocatori leggendari, riflessioni sulla differenza tra educare e vincere, e quel bisogno inarrestabile di fare squadra anche quando i singoli vorrebbero giocare da soli.
Un coach dev’essere un istruttore, prima che un allenatore. Deve saper formare persone, non solo giocatori”. In queste parole c’è la sintesi del suo metodo, profondo e umano.

Una voce, molte vite

Ma questo episodio è solo l’ultimo di una serie che, puntata dopo puntata, sta costruendo un viaggio intimo nella mente di chi vive ogni giorno con il cuore in trincea.
Non a caso, prima di Mazzon, il microfono è passato a voci diversissime tra loro ma accomunate da una fame inesauribile.
C’è stata la potenza lucida di Paolo Crepet, che ha aperto la serie parlando di paure, desideri e squilibri emotivi. Poi l’istintiva trasparenza di Gianmarco Pozzecco, che ha raccontato quanto sia difficile convivere con l’errore quando tutti ti chiedono di essere perfetto. La dolce fermezza di Alessandra Graziottin, che ha sviscerato le ferite invisibili dell’ossessione. E ancora Carlo Lucarelli, che ha mostrato come anche raccontare storie sia un modo per affrontare i propri fantasmi, Matteo Bassetti, che ha sottolineato come anche nella scienza serva passione Tommaso Marino, che ha fatto della propria vocazione una sfida costante, Stefano Zecchi, che ha portato il tema della bellezza come strumento di riscatto, Mauro Berruto… fino all’ultima corsa di Riccardo Patrese, con il racconto di un’intera vita passata tra velocità, paura e riscatto.

Nel podcast, figure di grande intensità

Una serie di personaggi che hanno animato dialoghi in cui non si cercano risposte facili ma si accetta la complessità del talento e dei suoi lati oscuri.
Lo sport, la cultura, la medicina, la scrittura, il rischio: ogni puntata è una finestra su un mondo in cui il sogno non basta mai da solo e l’ossessione diventa motore o trappola, a seconda di come la si abita.
In questo contesto, Andrea Mazzon appare come una figura quasi zen: rigorosa ma empatica, metodica ma profondamente umana. Uno che trasforma la panchina in una scuola di vita e che non si accontenta mai di un tabellone vincente, se dietro non c’è anche crescita, trasformazione, consapevolezza.

Ideato da Umana Reyer, prodotto da Attiva.it e realizzato da Metropolitano.it, Tra SOGNI e OSSESSIONI non è una semplice serie di interviste. È un luogo narrativo in cui ogni intervistato non solo dice come ce l’ha fatta ma mostra cosa significa davvero inseguire un sogno fino a farlo diventare mestiere, identità, missione.
Il podcast Tra SOGNI e OSSESSIONI è disponibile su tutte le principali piattaforme: Spotify, Apple Podcasts, Amazon Music, YouTube e su Reyer.it.

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